Tragedia di Ferragosto all’ex Lido Poste, l’Adoc: “Serve sicurezze sulle spiagge libere, e un punto di primo soccorso sul litorale”

BRINDISI – Cinque anni fa nelle acque della stessa spiaggia morì un ragazzino di 15 anni, ieri un nuova tragedia nel tratto di costa libera dell’ex lido Poste. A morire questa volta annegato è stato un uomo di 38 anni.

“L’ennesima tragedia in mare registrata lungo il litorale nord di Brindisi, nella giornata di Ferragosto, riaccende i riflettori sulla necessità che sia garantita maggiore sicurezza nelle spiagge libere – afferma oggi l’Adoc-  Negli anni sono state tante  le richieste di applicazione dell’ordinanza balneare della Regione Puglia inoltrate  al Comune di Brindisi senza riscontro, per l’attivazione del servizio di salvamento e non solo, riteniamo utile avviare una campagna di sensibilizzazione per l’apertura sul litorale nord di un punto di primo soccorso che riduca, in caso di emergenza, i tempi di intervento,  cruciali ai fini del salvataggio di una vita umana o danni permanenti, e che rappresenti un importante punto di riferimento sanitario per migliaia di residenti e bagnanti. Un appello che speriamo venga accolto dalla politica e dalle autorità sanitarie. Concludiamo la nostra nota con un apprezzamento rivolto agli addetti al servizio di salvamento del Lido Oktagona per la professionalità e la passione messa in campo per salvare una vita umana e per l’intensa attività di prevenzione, anche al servizio della spiaggia libera, che quotidianamente evita tragedie simili”.

 

3 Commenti

  1. La stessa organizzazione spagnola si ritrova in Costa Azzurra. Anche qui la stragrande maggioranza delle spiagge sono libere ma dotate di sorveglianza continua e di docce gratis. Inutile ricordare che in Costa Azzurra le spiagge libere sono pulitissime, al pari delle poche spiagge a pagamento.

  2. La Spagna al contrario dell’Italia ha oltre l’80 % di spiagge libere.
    Sfido gli amministratori di Brindisi a verificare di persona e trovare solo una spiaggia priva di servizio di salvamento, di pronto soccorso (con autombulanza), di docce bagni gratuiti ecc. Si paga solo il parcheggio a ore ma sono soldi spesi bene perché le amministrazioni locali spendono questi soldi per tutti questi servizi sopracitati. Dimenticavo non si vedono parcheggi e parcheggiatori abusivi.

  3. La Spagna al contrario dell’Italia ha oltre l’80 % di spiagge libere.
    Sfidò gli amministratori di Brindisi a verificare di persona di trovare solo una spiaggia priva di servizio di salvamento, di pronto soccorso (con autombulanza), di docce bagni gratuiti ecc. Si paga solo il parcheggio a ore ma sono soldi spesi bene perché le amministrazioni locali spendono questi soldi per tutti questi servizi sopracitati. Dimenticavo non si vedono parcheggi e parcheggiatori abusivi.

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