Tra Leone e Bruno, spunta Attanasi sponsorizzato da Curto

FRANCAVILLA FONTANA- Nel complesso quadro politico venutosi a creare in quel di Francavilla Fontana, fra vere o presunte fughe in avanti e coalizioni a geometria molto variabile, un uomo nuovo si sta affacciando, neanche tanto in silenzio, sullo scacchiere francavillese. Si tratta dell’avvocato Domenico Attanasi che, all’indomani del suo debutto in società con l’inaugurazione prevista per domani alle 11 presso l’hotel Petronelli di Francavilla, fa già parlare di sé come probabile concorrente nella corsa alla poltrona di primo cittadino a capo di una coalizione di centrodestra, alternativa a quella di Giacomo Leone, portabandiera del Pdl locale. A questo proposito, visto che si parla di Futuro e Libertà come uno degli assi portanti dello schieramento che l’avvocato Attanasi guiderebbe, è intervenuto il senatore Euprepio Curto che, puntualizzando alcuni aspetti delle notizie che circolano tra i beninformati, ha detto la sua sul neo uomo pubblico Domenico Attanasi. «L’avvocato Attanasi – dichiara il senatore – sta seguendo un percorso d’ingresso coerente e qualificato nelle dinamiche sociali della città di Francavilla Fontana (il riferimento è all’associazione Idea di nuova costituzione, che vede Attanasi tra i suoi promotori)». Curto passa poi alle conseguenze politiche che un tale impegno civile e sociale potrebbe portare.  «Attanasi, quindi,  rappresenta una delle più autentiche espressioni di quella società civile di cui si chiede costantemente l’ingresso in politica». Questa però, a detta dell’esponente di Fli, non rappresenta un’equazione con una soluzione unica e obbligata. «Di conseguenza – prosegue nel ragionamento Curto – se l’avvocato Attanasi riterrà di misurarsi in un confronto politico per la candidatura a sindaco di Francavilla Fontana non sarà espressione né di Fli né del senatore Euprepio Curto ma di un’area molto più vasta e qualificata, in cui sarà possibile sperimentare professionalità, maturità, qualità e rinnovamento». Che non si dica, quindi, che l’avvocato sarà “il sindaco di Curto”. «Se così sarà, se Domenico Attanasi dovesse accettare un simile onore – conclude il senatore – Fli e Curto osserveranno con grande attenzione e interesse l’evoluzione di questo encomiabile impegno».

Maurizio Distante

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