Toto assessori, il primo passo per la sindaca per dimostrare il cambiamento

BRINDISI- Prima la proclamazione degli eletti poi la nuova giunta. Partiti e  sindaca a lavoro per scegliere la nuova squadra di governo della città.  Lente di ingrandimento puntata su questo primo passo che Carluccio non dovrà sbagliare, dopo la sua promessa di cambiamento la notte della sua elezione. “Ripartiremo da zero- ha detto- sarà un novo progetto politico e in giunta nessun assessore dell’esecutivo Consales.”

I cittadini questa promessa se la sono legata al dito. In ballo 9 assessorati e la presidenza del consiglio comunale, poi in un secondo tempo le società partecipate.

Una prima distribuzione vedrebbe un assessore scelto dal sindaco di sua fiducia (che potrebbe essere un esterno), 3 assessori a Impegno sociale, 1 assessore ai Cor con la presidenza del consiglio, 2 a Brindisi democratica, e 2 a Noi centro con Brindisi prima di tutto (costola del movimento di Ferrarese). Il vice sindaco dovrebbe andare a Impegno sociale, ma questo potrebbe togliere un assessorato.

La presidenza del consiglio dovrebbe  andare al giovane  Pietro Guadalupi dei Cor (il consigliere più suffragato di questa tornata elettorale,  l’avversario di Carluccio alle primarie, ed ex vice presidente), per il gruppo di Fitto si parla di un assessore, che permettere l’ingresso dell’avvocato Marina Miggiano  in consiglio (sempre che non sia lei l’assessore esterno di cui si parli), a questo punto entrerebbe il giovane e nuovo alla politica Luca Volpe . I centristi potrebbero scegliere un esterno e un interno al  consiglio (loro portano in assise in 5 volti nuovi più l’ex consigliere Epifani).

Brindisi democratica degli ex di Consales per il momento non si sbilanciano. “Oggi c’è la proclamazione del sindaco- afferma Salvatore Brigante- poi ci incontreremo.”

Per Impegno sociale girano  i nomi di Gianpaolo D’onofrio e Marika Rollo (della  prima giunta Consales poi mandati via nei vari rimpasti).  Sin da subito Luperti aveva detto che non avrebbe fatto l’assessore. A questo gruppo  potrebbe andare il vice sindaco, anche se qualcuno vorrebbe la presidenza del consiglio.

L’ultima parola spetterà ad Angela Carluccio, che dovrà tenere a bada gli ex di Consales per non cadere in contraddizione.

Lu.Po.

4 Commenti

  1. Facciamo assessori quanti hanno votato l’aumento della TARI,SE LO MERITANO,hanno raggiunto l’obiettivo di far incazzare i brindisini.Eppure devo riconoscere che siete stati bravi nel farVi rieleggere ! Ora pensate a far rientrare i bilanci della multiservizi,magari aumentando il costo dal parcheggio,rimettendo in circolo il famigerato carroattrezzi,facendo pagare a tutti le multe,in fondo sono pochi milioni di euro da sanare ! Grazie per la vostra comprensione.

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