CAROVIGNO- La stagione estiva è partita anche per la riserva naturale di torre Guaceto ma la gestione resta complicata. Questa mattina il neo sindaco di Carovigno Carmine Brandi ha esposto nell’ambito di una conferenza stampa tutti i nodi.
Il primo cittadino, che si è insediato solo da qualche giorno, al termine di una battaglia elettorale culminata nel ballottaggio, ha ereditato una situazione piuttosto complicata.
Il 14 maggio scorso l’assemblea del consorzio ha deliberato la gestione diretta del parcheggio suscitando il disappunto del proprietario del terreno che ha un contratto di solo affitto pari a mille euro annui e che sino ad ora si è occupato della gestione dello stesso parcheggio.
Il titolare ha fatto ricorso al Tar ma il Comune ha intenzione di trovare una mediazione.
“Il prossimo 2 luglio abbiamo un incontro- dice il sindaco Brandi- nel frattempo abbiamo affidato il servizio navetta all’interno del parcheggio ad una ditta di Monopoli, l’unica che si è presentata alla gara bandita qualche settimana fa”.
A parte questo sempre il primo cittadino ha chiesto all’assemblea del consorzio di salvare i posti di lavoro degli operai impiegati sino allo scorso anno.
Nel frattempo Brandi sta esaminando una serie di curriculum per la nomina del presidente, un posto che ad oggi resta ancora vacante dopo le dimissioni di Mariella Milani.
“ Vorrei che il futuro presidente del consorzio sia esperto in gestione delle riserve naturali- sottolinea il sindaco- poi ho intenzione di rivedere ruolo e funzioni anche dell’attuale direttore, Alessandro Ciccolella”.
A tutto questo si aggiunge il problema delle risorse di gran lunga più esigue rispetto agli anni precedenti, Brandi dice che il consorzio ha perso 60mila euro.
“Nel 2013 nella classifica del Ministero dell’ambiente che assegna i finanziamenti in base alle premialità ed ai progetti presentati, la riserva naturale di Torre Guaceto era prima. Oggi siamo a metà classifica”.
Lu.Pez.
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