BRINDISI- Sequestri e problematiche a Torre Guaceto, subito dopo ferragosto convocata l’assemblea dei soci per gestire la “questione Torre Guaceto”. Il sindaco di Brindisi, Angela Carluccio, e quello di Carovigno, Carmine Brandi, nella giornata di oggi si sono incontrati e hanno determinato di convocare l’assemblea dei soci del Consorzio di Torre Guaceto per assumere opportune decisioni dopo il recente sequestro di strutture realizzate all’interno dell’oasi protetta.
Il sindaco di Carovigno- ha fatto sapere- di aver chiesto una relazione tecnica al Consorzio per individuare eventuali responsabilità sui fatti accaduti, valutare la situazione complessiva del Consorzio, troppo spesso protagonista di vicende che ne minano il nome e la credibilità, e assumere eventuali decisioni senza salvaguardare alcuna posizione, né politica né tecnica.
“L’obiettivo- si legge in una nota congiunta dei due sindaci- è quello di rilanciare, con tutti i provvedimenti utili e necessari, l’immagine della riserva naturale in Puglia e nel mondo.”
BrindisiOggi
Tanti complimenti a chi ha fatto diventare la riserva naturale una zona inaccessibile.
Le spartonie non erano giuste.
Sì perché questa estate è stato un disastro