MILANO- Una riserva da vivere a passo ecosostenibile. E’ questo l’obbiettivo delle azioni condotte dal Consorzio di Torre Guaceto in tema di gestione della fruizione e la proposta presentata alla fiera milanese “Fa la cosa giusta”. Previsto per le prossime settimane, l’arrivo dei camminatori della via Francigena.
Si è tenuto ieri presso lo stand della Regione Puglia, il convegno di apertura dei lavori di confronto e scambio tra le Istituzioni e gli operatori pugliesi, italiani e europei sul fronte della promozione di modalità sostenibili di fruizione dei territori.
I rappresentanti del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto hanno presentato le azioni messe in campo dall’ente affinché i flussi turistici per la riserva e che coinvolgono l’intero territorio di riferimento siano sempre meno impattanti e sempre più targettizzati su una platea realmente attenta alla tutela ambientale e al benessere sociale.
“Sono numerosi i progetti che portiamo avanti per promuovere il turismo sostenibile – ha dichiarato il presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Rocky Malatesta -, e le interazioni con le Istituzioni e le realtà virtuose pugliesi per rivoluzionare il modo con il quale le nostre stesse comunità ed i turisti si approcciano alla riserva e più in generale alla Puglia. Noi siamo ambiente, cultura, persone. La sostenibilità è il futuro, tanto stiamo facendo con il programma Tetide, Rete dei Parchi di Puglia, la CETS e la rete dei cammini, tanto altro possiamo ancora fare. Siamo orgogliosi – ha chiuso – di essere al fianco della Regione Puglia e Aret Puglia promozione quale buono esempio di realtà Pugliese che riesce a coniugare tutela e fruizione e di aver raccontato il nostro lavoro in una fiera importante come Fa la cosa giusta”.
Nelle prossime settimane camminatori provenienti da tutto il Mediterraneo visiteranno la Puglia e Torre Guaceto muovendo per la via Francigena.
L’obbiettivo generale del Consorzio e degli Organi di governo regionale è arrivare ad un aumento esponenziale di questi flussi di fruitori e ad una costante diminuzione di quello “mordi e fuggi” che non fa bene all’ambiente e alle comunità locali.
“Per raggiungere questo obbiettivo – ha spiegato il direttore del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Alessandro Ciccolella, nell’ambito del convegno -, abbiamo realizzato interventi infrastrutturali per il miglioramento dei sentieri percorsi dai camminatori e stimolato l’imprenditoria locale ad implementare l’offerta di servizi dedicati ai camminatori. A tal proposito, in prossimità della riserva, infatti, nascerà a breve un piccolo agri-campeggio adiacente alla via Francigena”.
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