CEGLIE MESSAPICA – Anche quest’anno Ceglie Messapica diventa Paese delle Meraviglie per la 12esima edizione del Festival dei giochi e delle tradizioni: dal 15 al 19 giugno da ogni angolo del mondo arriveranno in città un esercito di parkour, acrobati circensi, skaters e break dancers.
La 5 giorni, dedicata ai giochi di strada, è organizzata dall’associazione Casarmonica. Anche quest’anno si scommette sulle armi ludiche per risvegliare la città: attese 15mila presente più una in più della scorsa edizione, che ha registrato numeri da capogiro fra partecipanti e ospiti del festival, più una truppa di ben 150 volontari di età compresa fra i 16 anni e i 100.
L’evento, organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale di Ceglie Messapica, Armamaxa teatro, lo studio di produzione video Punes, le associazioni Carticù, Comunitazione, Gran teatro del click, Salento Fun Park e Quercetti&C azienda di giocattoli torinese (quella dei celeberrimi chiodini), per intendersi, ci sarà spazio per i gusti di tutti.
Lo scenario urbano della città messapica spalancherà le porte alle comunità di gioco internazionali portatrici sane di messaggi di pace, come i ragazzi del Parkour Gaza family, allenati sui campi della Palestina e protagonisti di evoluzioni aeree dai tetti dei palazzi ateniesi ai cornicioni che perimetrano i boulevard di Francia. O i baby atleti del circo Fuma che nduma, che si esibiranno in numeri di giocoleria, equilibrismo, acrobatica: prove di concentrazione, disciplina, memoria e coordinamento visiomotorio e visiospaziale, più che esibizioni muscolari.
Una mappa segnerà i luoghi del festival: attive tutte le piazze e le strade del centro storico, dove andranno in scena competizioni spettacolari come il Grande tiro alla fune (400 persone vs 400 persone, da piazza Plebiscito a piazza Sant’Antonio); il Biliardone, ovvero il calcio balilla umano con porte vere e tubi innocenti; i Carrettoni, veicolo homemade costruito con materiale di riciclo, solitamente legname e cuscinetti a sfera; e naturalmente la Cuccagna, un palo alto 8,5 metri, intorno al quale diverse squadre si sfidano con l’obiettivo di raggiungere la cima e fare incetta di salumi e formaggi, tenendo tutto il paese col naso all’insù e il fiato sospeso. Fra i giochi in formato XXL (il gigantismo è un po’ la cifra del festival), quest’anno ci sarà anche il Megabilia ovvero una pista di 101,6 metri dove i concorrenti si sfideranno nel gioco delle biglie.
Primo atto del Festival, l’Anteprima che si terrà mercoledì 15 giugno, con un dibattito a più voci cui parteciperanno delegati di Emergency e il Comitato contro la chiusura del reparto Pediatria ad Ostuni, prevista dal piano di riordinoospedaliero della Regione Puglia. Il Festival si mobilita dunque anche quest’anno per una buona causa, a tutela dei più piccoli, perché se c’è una cosa con cui proprio non si gioca, quella è la salute dei bambini. Una battaglia combattuta senza tradire lo spirito del gioco: medici e infermieri delle divisioni di Pediatria e Cardiologia dell’ospedale della Città bianca si sfideranno in una partita di calcio in piazza Sant’Antonio. Chi vince, tiene aperto il reparto. La Partita della salvezza si terrà in piazza Sant’Antonio venerdì 17.
La musica non mancherà: iniziano i Neptune mercoledì 15 (Piazza Plebiscito, ore 22); giovedì tocca ai Kailia (Largo Ognissanti ore 23), Orchestra mancina di scena venerdì in Largo Ognissanti alle 23; sabato La Rocha (alle 23), domenica gli Elfolk (largo ognissanti 23). Sponsor della manifestazione: Beko cucine, Quercetti, #Sushi.
Hashtag: #FGiochi06, pagina Facebook: https://www.facebook.com/Festivaldeigiochiedelletradizioni/
BrindisiOggi
Commenta per primo