Torcia, Rossi diffida Versalis e manda l’atto in Procura : “Ci sono errori nella manutenzione si può prevenire”

BRINDISI-  Accensione della torcia di Versalis, il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi diffida la società degli impianti del petrolchimico. Una copia è stata inviata alla Prefettura e alla Procura della Repubblica.  In  particolare si fa riferimento ai quattro recenti episodi (28 aprile, 3 giugno, 20/21 luglio, 18/19 settembre.) Ma proprio sull’ultimo il sindaco ha chiesto chiarimenti all’Arpa. Da questo è emerso che   l’impianto di cracking P1CR è andato in blocco a causa dell’alta temperatura che in sette minuti è passata da 33 gradi a 40 gradi, temperatura che sarebbe stata difficile raffreddare in quanto ci sarebbe stato un filtro intasato sul circuito acqua, o un errore durante le fasi di manutenzione. “In occasione dell’accensione del 18 settembre I’Autorità di controllo presente sul posto per una visita ispettiva AlA, ha potuto direttamente constatare e testimoniare il malfunzionamento dei sensori di misura della pressione e il blocco del misuratore di portata del gas in torcia- si legge nell’atto di diffida –  parametri indispensabili per verificare la corretta metodologica delle operazioni. Inoltre il sindaco evidenzia che appare disattesa da parte del gestore la specifica prescrizione AIA sull’impianto e sui collettori delle torce, che ne dispone l’utilizzo solo in situazioni di emergenza e/o nelle fasi di alvio/spegnimento impianti, senza generare fumo visibile”. Secondo le misurazione dell’Arpa in quel giorno non ci sarebbe stato superamento dei limiti previsti, ma ci sarebbe stata comunque un’alterazione dell’aria con la presenza di benzene, NOx, SOx, CO, VOC.

Sfiammata 18 settembre 2018

“Devono essere fatti degli accertamenti – afferma il sindaco – perchè dalle relazioni si evincono delle mancanze che si sarebbero potuto evitare. A questo punto mi chiedo se ci sono delle responsabilità. Gli episodi accadono soprattutto in estate quando si alzano le temperatura, è lecito pensare che il motivo sia sempre lo stesso e che si possa intervenire preventivamente”.

A tal proposito il sindaco ha diffidato  Versalis a  mettere a misure, personale e materiale tecnico idoneo a contenere strutturalmente il fenomeno, in terminì di legge ed in conformità al proprio titolo autorizzativo,  a comunicare a questo Comune e a ciascuno delle competenti autorità ed organi di controllo, l’avvenuta esecuzione della presente diffida al fine di consentire agli stessi di effettuare le opportune verifiche e ad attivarsi comunque nel più breve tempo possibile per intraprendere ogni azione necessaria e in ogni caso entro e non oltre il termine di 30 (trenta) giorni dalla notifica della presente diffida avvenuta il 12 ottobre. Nelle more di tali adempimenti di disporre tempestivamente e senza indugio ogni possibile azione tesa alla prevenzione ambientale e sanitaria della popolazione esposta, in coordinamento con le Autorità competenti, tra cui Arpa Puglia ed ASL BR.

Il sindaco Rossi diffida Versalis per l'accensione della torcia: "si poteva evitare. Ecco le relazioni"

Publicado por Brindisi Oggi en Miércoles, 17 de octubre de 2018

1 Trackback / Pingback

  1. Dopo diffida a Versalis, Legambiente: "Finalmente l'amministrazione assume una posizione ferma e motivata" - Brindisi Oggi, news Brindisi notizie Brindisi e provincia

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*