Terrore in una gioielleria a Guagnano, fermato un brindisino

GUAGNANO- Legano e imbavagliano la commessa e fanno razzia in una gioielleria di Guagnano, ma dopo poco i carabinieri fermano uno dei presunti rapinatori. Si tratta del brindisino Francesco Pugliese di 28 anni. La rapina è stata consumata questa mattina, presa di mira la gioielleria di Guagnano “Preziosi d’arte” in via Veneto.

Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, i due rapinatori sarebbero entrati nel negozio questa notte praticando un buco nel muro dello stabile confinante, corrispondente al soppalco del negozio. Questa mattina intorno alle 9 la commessa ha aperto la gioielleria, hanno atteso che disattivasse l’allarme per  entrare in azione. Hanno imbavagliato e legato la donna ad una sedia, loro indossavano delle tute bianche da lavoro e avevano il volto travisato. Immobilizzata la commessa hanno arraffato diversi gioielli e monili in oro.

Nel frattempo sul posto stava giungendo il titolare che ha visto la scena attraverso la vetrata, l’uomo ha bloccato una pattuglia della Securpol Security  che si trovava nelle vicinanze. I vigilanti hanno esploso alcuni colpi di pistola per aria, i rapinatori sono fuggiti, uno a piedi, l’altro ha rubato un auto ad un passante. I gioielli nella fuga sono stati abbandonati per strada. In tarda mattinata i carabinieri hanno fermato il 28enne brindisino, ritenuto uno dei presunti responsabili.   Ora è caccia al complice.

BrindisiOggi

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