GALATINA- Entrano in una gioielleria armati ma il titolare reagisce e li fa arrestare. Finiscono in manette tre giovani brindisini che questa mattina hanno tentato un colpo ai danni di un negozio di preziosi a Galatina. Si tratta di Teodoro Valenti, 23 anni, Giuseppe Balestra, 19 anni, e Marco Curto, 21 anni, tutti di Brindisi.
I tre si sono presentati nella gioielleria De Pascalis via Roma, di Galatina , dapprima si sono finti clienti ed hanno chiesto di vedere un orologio. Poi uno di loro ha estratto una pistola e l’ha puntata alla tempia della commessa. L’arma era una riproduzione non funzionante di una calibro 357 Magnum, in tutto e per tutto simile all’originale.
All’interno del negozio il titolare e suo figlio che all’improvviso, spiazzando i rapinatori ha cominciato ad urlare intimando di lasciare stare la ragazza. In pochi istanti il titolare ha reagito disarmando il malvivente con la pistola e contemporaneamente attivando l’allarme.
Dopo poco sul posto sono arrivate due pattuglie della polizia, i rapinatori disorientati dalla reazione delle vittime sono rimasti immobili lasciandosi ammanettare dagli agenti.
I tre sono accusati di concorso in tentata rapina aggravata e ricettazione visto che erano arrivati a Galatina a bordo di una Fiat Punto risultata rubata a Mesagne.
Valenti, Balestra e Curto ora si trovano rinchiusi nel carcere di Borgo San Nicola.
Lu.Pez.
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