ORIA – In piena notte si era introdotto nell’abitazione di una coppia di ultra 80enni, forse con la speranza che entrambi dormissero, ma quando il ladro è stato sorpreso dal proprietario di casa non ha potuto far altro che fuggire a gambe levate. Dopo circa tre mesi di indagini, e grazie al preciso identikit fornito dal nonnino agli investigatori, ieri si è proceduto all’arresto di Giovanni Giudice, volto già noto alle forze dell’ordine, 58enne di Oria. L’ipotesi di reato è tentato furto aggravato. L’uomo è stato trasferito, dopo le formalità di rito, nel carcere di via Appia a Brindisi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
I fatti sono successi il 29 agosto scorso. Il ladro – stando alla ricostruzione eseguita dai militari dell’Arma della stazione di Oria al comando del maresciallo Roberto Borrello – si introdusse nell’appartamento dei due 80enni all’una e 30 di notte. La donna dormiva mentre il nonnino era nella sala da pranzo a guardare la tv. Il proprietario di casa udì degli strani rumori e sorprese il ladro frugare in alcuni cassetti. Urlò e il malfattore fuggì in un battibaleno.
Quando la coppia raccontò e denunciò l’episodio ai carabinieri, il nonnino, fornì anche un dettagliato identikit del presunto ladro. Grazie anche ad un riconoscimento fotografico Giudice è finito in manette.
BrindisiOggi
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