
OSTUNI- Spaccio di droga, un arresto ed una denuncia.
Aveva tentato di sottrarsi ai controlli antidroga in tutti i modi, da prima aizzando due cani e poi aggredendo fisicamente un poliziotto, finisce così in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di marijuana e resistenza, violenza o minaccia e lesioni a pubblico ufficiale, Giuseppe Carbotti,49 anni, residente a Martina Franca.
Gli agenti del commissariato di Ostuni, guidati dal vice questore aggiunto Gianni Albano, durante una serie di controlli a carico di un soggetto residente in Ostuni ma di fatto domiciliato in una contrada tra i territori dei Comuni di Ceglie Messapica e Martina Franca, scoprivano uno strano via vai dall’abitazione del soggetto.
I poliziotti così hanno avviato una perquisizione domiciliare a carico di un uomo, successivamente denunciato.
Sin dall’inizio le persone presenti, assumevano un atteggiamento ostile al punto tale da spingere verso i poliziotti due cani di grossa taglia di cui uno di razza Corso.
Durante i controlli i poliziotti rinvenivano occultata all’interno di un calzino a sua volta nascosto tra varie masserizie, un involucro avvolto da pellicola trasparente contenente sostanza stupefacente del tipo Hashish, in 8 stecchette dal peso di 10 grammi l’una e per un totale di 80 grammi; così venivano altresì recuperati e sottoposti al rituale sequestro penale, 2 bilancini elettronici nonché un coltello svizzero la cui lama presentava evidenti segni di Hashish.
Proseguendo nelle operazioni, l’attenzione dei poliziotti ostunesi, si concentrava su di un altro appartamentino, sempre ricompreso nella proprietà sottoposta a controllo in uso ad un altro soggetto identificato poi come Giuseppe Carbotti. Questi, intuita la volontà dei poliziotti cercava di impedirne l’accesso.
Anche all’interno di questa abitazione, veniva rinvenuta sostanza stupefacente del tipo marijuana , contenuta in due involucri, per un peso complessivo di 90 grammi, nonché danaro provento dell’illecita attività di spaccio e 2 bilancini di precisione.
Vistosi così scoperto, Carbotti ha tentato la fuga .
Immediatamente raggiunto però dai poliziotti, l’uomo è stato fermato.
Durante le fasi di ultimazione delle verifiche, Carbotti , dava nuovamente in escandescenza, spintonando un poliziotto che alla fine è stato costretto ad ammanettarlo.
Durante quest’ultime fasi, il poliziotto ha riportato lesioni personali, con una prognosi di 7 giorni, salvo complicazioni.
Così, su disposizione della competente autorità giudiziaria, Carbotti è stato arrestato nella flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di marijuana e resistenza, violenza o minaccia e lesioni a pubblico ufficiale.
L’uomo è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Mentre il primo soggetto, M.Q., 48 anni, è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio, poiché trovato in possesso di 80 grammi di Hashish e di altro materiale tipico del confezionamento di singole dosi.
BrindisiOggi
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