BRINDISI- Dopo un anno di lavoro è difficile accettare di dover rinunciare alle proprie vacanze all’ultimo momento, avendo già comprato il biglietto e preparato le valigie. Qualcuno ancora spera di partire per l’isola di Corfù imbarcandosi dal porto di Brindisi con la nave Larks, o quanto meno spera che li siano rimborsati i soldi. Tensioni questo pomeriggio presso l’agenzia turistica Euromare in via provinciale per Lecce dove si sono recati alcuni turisti che avevano acquistato i biglietti per la nave Larks. Per oggi era prevista la partenza, ma così come comunicato ieri dalla compagnia di navigazione Egnatia Seaways, sino al 19 agosto tutto è stato cancellato.
Visto la mancata partenza due famiglie, che venivano fuori, si sono presentate all’agenzia, hanno chiesto il rimborso del loro biglietto. Ricevendo risposta negativa, perché gli operatori non erano tenuti a restituire subito i soldi, i turisti hanno chiamato i carabinieri. I militari sono giunti sul posto, hanno cercato di sedare gli animi e hanno invitato i viaggiatori a presentare denuncia in caserma.
Le polemiche e le proteste non si placano, dopo i 600 passeggeri rimasti a terra nello scorso week-end, all’orizzonte non si vede nulla di buono, la nave non tornerà a Brindisi sino al 19 agosto, per un guasto tecnico, e forse anche amministrativo, è ferma a Igoumenitsa, soppressi tutti e cinque i viaggi previsti sino a quel giorno. Si tratta di almeno 3mila persone che avevano acquistato il biglietto per questa settimana di ferragosto e che non partiranno.
BrindisiOggi
SOLUZIONE;
Arriva oggi la San Giorgio della M.M.,Sbarcano i clandestini e salgono i turisti.La San Giorgio arriva a Corfù’ o altro porto Ellenico,sbarca i turisti ed imbarca i rientri. Appena giunta fuori dal porto Greco bombarda ed affonda tutte le navi greche,rientra in in Italia e chiede il conto alle agenzie.Poi ritorna a riprendere i clandestini.Disperati gli uni e gli altri!