Tennis, serie B maschile, pareggio interno per i ragazzi brindisini

BRINDISI – Pareggio interno per i ragazzi del Circolo Tennis Brindisi che ieri (22 aprile), nella seconda giornata (la prima, domenica 15 aprile, è stata di riposo per i biancazzurri) del Campionato Nazionale a Squadre di Serie B Maschile, hanno siglato il 3 a 3 contro gli ospiti del Circolo del Castellazzo Parma. Domenica prossima (29 aprile) seconda gara casalinga per i biancazzurri che affronteranno gli ospiti del Circolo Tennis Scaligero.

Sei gli incontri disputati (4 singolari e 2 doppi) e un solo primo punto stagionale incassato dai biancazzurri al termine di una gara lunga e combattuta fino all’ultima palla.

Nei singolari: Fernando Bogajo Fernandez (Brindisi, classifica 2.4) è stato sconfitto da Matteo Curci (Parma, classifica 2.4) 6-7/6-3/ 6-1; Daniele Catini (Brindisi, classifica 2.4) è stato sconfitto da Alessandro Tombolini (Parma, classifica 2.5) 7-6/4-6/6-3; Omar Brigida (Brindisi, classifica 2.4) ha battuto Giuseppe Montenet (Parma, classifica 2.7) 6-0/3-6/6-3; Matteo Giangrande (Brindisi, classifica 2.5; foto copertina) ha battuto Tommaso Bonazzi (Parma, classifica 3.1) 6-1/6-2.

Nei doppi: Catini/Giangrande (Brindisi, classifica 2.4 e 2.5) hanno battuto Tombolini/Trascinelli (Parma, entrambi classifica 2.5) 6-3/6-3; Bogajo Fernandez/Brigida (Brindisi, entrambi classifica 2.4) sono stati sconfitti 6-3/2-6/6-1.

Carlo Faccini e Fernando Bogajo Fernandez in panchina

“È stata una gara lunga e combattuta – ha affermato nel post gara Carlo Faccini, direttore sportivo del C.T. Brindisi – contro una squadra (Castellazzo Parma) ostica, che ritengo sia tra le più forti del girone. I quattro incontri su sei disputati fino al terzo set, dimostrano che abbiamo saputo tener testa agli avversari, riuscendo a strappare, con impegno e determinazione, un pareggio per il quale siamo contenti a metà. Peccato per le sconfitte in singolare di Bogajo Fernandez e Catini, ma non possiamo rimproverarci nulla. Siamo ancora all’inizio, andiamo avanti e vediamo che succede”.

BrindisiOggi

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