BRINDISI-
Una tendopoli sul campetto di calcetto a Restinco, dove già vi sono le strutture di accoglienza degli immigrati Cara e Cie . Sono a lavoro i vigili del fuoco di Brindisi e gli operatori della Protezioni civile per allestire le tende che ospiteranno una parte dei 718 profughi giunti questa mattina al porto di Brindisi. Nelle altre strutture non ci sono più posti e si sta allestendo un nuovo campo. Non si conosce ancora con esattezza quanti saranno sistemati in questa area, si parla di 180 persone. Alle 18 le tende non erano ancora arrivate. Le cose cambiano in poche ore. Corsa contro il tempo. Brindisi sta cercando di affrontare l’emergenza in queste calde ma ventilate giornate di agosto. Intanto 73 uomini sono stati portati nella ex scuola di via Sele al rione Perrino a Brindisi, mentre le 66 mamme e i 64 bambini a Francavilla Fontana, altri sono stati trasportati a Carovigno. Gli immigrati resteranno qui qualche giorno, anche se questa non è la loro meta, sognano di raggiungere parenti e amici che si trovano nel nord Europa, nei Paesi Bassi. Ancora tanta strada li attende.
Dopo l’appello della presidente della Croce Rossa della provincia di Brindisi alcuni cittadini hanno portato alimenti e vestiti per affrontare l’emergenza. Sono necessarie soprattutto scarpe e ciabatte. Anche se su facebook si sono scatenati numerosi commenti razzisti e richieste di aiuto da parte di gente del posto.
Ancora non si conosce quanto tempo potrà restare la tendopoli, nuovi sbarchi sono previsti per l’inizio della prossima settimane.
BrindisiOggi
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