BRINDISI -Il Pd stringe l’alleanza con il Movimento 5 Stelle per le prossime amministrative a Brindisi, si va verso la candidatura a sindaco di Roberto Fusco, già candidato al senato alle ultime politiche per il movimento di Giuseppe Conte. E’ definitivamente fuori il sindaco Riccardo Rossi, che ha abbandonato il tavolo del centrosinistra. Lui e Brindisi Bene Comune sono fuori dalla coalizione. Questo è quanto emerso da un incontro che si è tenuto oggi a Brindisi durato ben sette ore. Il Pd e il Movimento 5 Stelle avevano chiesto a Rossi di fare un passo indietro alla luce anche di un sondaggio che lo vedeva perdente. Rossi di tutta risposta ha risposto picche, ed ha deciso di andare da solo.
“Abbiamo provato con tutte le nostre forze a creare un fronte ampio in vista delle prossime amministrative a Brindisi, ma dopo 7 ore di discussione Europa Verde, Sinistra Italiana e Brindisi Bene Comune hanno mostrato una forte rigidità nell’insistere sulla ricandidatura del sindaco uscente Riccardo Rossi – afferma il segretario regionale del Pd Domenico De Santis – L’altra parte della coalizione, costituita da Partito Democratico, M5S, Popolari, Impegno per Brindisi, CON, Ora tocca a Noi, Partito Socialista, ha chiesto, nel tentativo di tenere unita l’alleanza e offrire un fronte ampio ed omogeneo, di scegliere tra i due più suffragati nel sondaggio svolto pochi giorni fa proprio per individuare il candidato migliore, ovvero tra Salvatore Giuliano e Roberto Fusco. Purtroppo ogni proposta è caduta nel vuoto, anche eventuali primarie, che in realtà sono state superate da un sondaggio. Noi abbiamo provato a tenere unita tutta la coalizione per rilanciare ciò che di buono è stato fatto dall’amministrazione uscente, ma siamo consapevoli che bisogna andare oltre sul piano dei contenuti programmatici e dell’allargamento della coalizione. Siamo molto dispiaciuti dell’arroccamento di Rossi e gli abbiamo chiesto di fare un passo di lato auspicando l’unità. Malgrado i nostri sforzi ciò non è avvenuto, e di questo siamo molto rammaricati”.
Ora ciascuna forza politica farà un passaggio al proprio interno per decidere il nome del candidato tra Fusco e il preside Salvatore Giuliano. Ma quest’ultimo non avrebbe mostrato particolare interesse, la candidatura dell’avvocato è quasi ormai una certezza.
Non sto seguendo le vicissitudini che riguardano questo argomento, posso solo dire che ho sempre votato e sempre lo farò, centro sinistra. Quello che posso dire è che questa amministrazione, considerando il predissesto finanziario ereditato dalle precedenti pseudo amministrazioni e Sindaci gli hanno lasciato, per quanto mi riguarda hanno fatto buone cose e realizzato per la città , quello che non hanno fatto i loro predecessori. Quindi, non essendo d’accordo con quelli che vogliono fuori il sindaco Rossi, mi asterrò dall’andare a votare.