BRINDISI- Francavilla Fontana, San Pancrazio Salentino, Latiano, Oria, Ceglie Messapica, Erchie, San Michele Salentino, Villa Castelli, Torre Santa Susanna, Mesagne e San Donaci per la quarta volta non si presenta alla riunione dell’Oga per la transazione con Nubile che gestisce l’impianto di Cdr. Insomma salta ancora una volta l’accordo. I Comuni contestato l’elevato costo della tariffe richiesta attualmente da Nubile. Ma Consales non ci sta alle assenze dei colleghi e in previsione di quella che lui definisce un’emergenza di tipo sanitarie e ambientale scrive al prefetto.
“Per l’ennesima volta – afferma Consales, in veste anche di presidente dell’Oga – ci siamo trovati di fronte all’atteggiamento incomprensibile di sindaci che non intendono assumersi la responsabilità di decidere il futuro di un settore delicato come quello del trattamento dei rifiuti. Non ho potuto far altro, pertanto, che informare dell’accaduto il Prefetto di Brindisi il quale assumerà le iniziative che riterrà più opportune. Va detto, in ogni caso, che ho più volte richiamato gli assenti, sia nei verbali delle assemblee che telefonicamente, al senso di responsabilità nel rispetto delle popolazioni amministrate, atteso che la scelta di non esprimere la propria posizione, peraltro acclarata solo nelle ultime settimane, dopo un percorso di diversi mesi condiviso con tutti i Sindaci, crea una situazione di gravissimo disagio per tutto il territorio. Questa situazione non è tollerabile, visto che non c’è la possibilità di assumere alcuna decisione in merito, in assenza dell’espressione della volontà di oltre la metà dei Sindaci costituenti l’Organo di Governo di questo ATO.”
Il sindaco di Brindisi chiede ai colleghi di esprimere una posizione, di assumersi una responsabilità. Ma non il silenzio.
“Risulta impellente, ad oggi, che i Sindaci che continuano a disertare le Assemblee OGA – aggiunge Consales – esprimano la propria volontà, qualunque essa sia, e si assumano la responsabilità delle proprie scelte, in maniera che il Presidente dell’OGA possa adottare gli atti conseguenti. Tutto ciò premesso, con il rischio di una prossima emergenza di tipo sanitario ed ambientale per tutti i Comuni della provincia di Brindisi ho chiesto al Prefetto di porre in essere ogni attività che possa permettere al sottoscritto di adottare degli atti che, qualunque essi siano, possano evitare che i 20 Comuni della provincia di Brindisi non abbiano un impianto di trattamento rifiuti dove poter conferire la propria frazione di rifiuto indifferenziato che quotidianamente viene prodotta da circa 400.00 cittadini”.
Insomma il presidente dell’Oga arrivati a questo punto chiede di poter decidere lui per tutti.
Intanto sul fronte Nubile, il sindacato Cobas ha proclamato lo sciopero dei lavoratori per le giornate del 28, 29, 30 prossimo a causa del mancato pagamento degli stipendi.
Ma non finisce qui. Per il Comune di Brindisi c’è un’altra rogna quella della chiusura della discarica di Autigno avvenuta nella scorsa primavera. La Procura di Brindisi con un atto a firma del pm Valeria Farina Valaori ha diffidato il sindaco, in veste di legale rappresentante, affinchè tra 10 giorni sia rimosso il percolato che potrebbe inquinare seriamente la falda acquifera.
Foto repertorio
BrindisiOggi
Gentili Signori,
bisogna capire che Il Servizio dello smaltimento rifiuto e’ potere , ecco perche’ tutto cio’ succede , i conflitti di interesse sono sempre enormi fra i Comuni – Province e Clan di Stampo Mafioso che si infiltrano nelle Amministrazioni . Io personalmente non darei il Servizo smaltimento rifiuto ad Enti Privati le quali in un modo o altro cercano di controllare il servizio e la Citta’ in cui operano che non funziona per niente per il Cittadino contribuente . Chiuderei o perlomeno ridurrei al limite con solo pochissime figure di orientamento i Comuni e le Provincie con i Sindaci ,Direttori di Provincia ,Consiglieri , Personale ect…mandando a casa tutti, loro sono i primi ladri , assenteisti ,pagati per sedersi dietro una sedia ect… sanno solo come fare ulteriori debiti allo Stato o come mangiarsi il denaro Pubblico, senza risolvere i tanti servizi al Cittadino , affiderei il tutto alle sola regione sia come Ente preposto allo smaltimento del rifiuto sia come Ente preposto a risolvere gli altri servizi , cancellando tutto lo spreco di denaro Pubblico che questa gente spreca senza fare un bel niente per la tanta gente Disoccupata , Famiglie ,Disabili , Strade ,Trasporto , Manutenzione Stradale , vorrei sapere cosa ne fanno di tutti questi soldi che arrivano nelle loro casse ogni giorno attraverso le solite multe e servizi che fanno pagare al contribuente ??? Guardatevi in giro , Edifici Pubblici inagibili da anni circa dal 70 , senza nessuna manutenzione straordinaria , Strade piene di buche , Illuminazione , Rifiuti, Manutenzione del verde fatto solo in Estate perche’ il rischio di incendio e’ elevato ,Disoccupazione,per il resto fatevi un giro per vedere le condizioni delle nostre Strade o dei tanti servizi che dovrebbero esserci per il Cittadino ma che ancora ad oggi 2015 non ci sono , ma mi domando questa gente Comunale , Provinciale percepisce uno stipendio dignitoso grazie a noi Cittadini ? E ritornando al caso sopra citato ci sono Sindaci che disertano un ‘Assemblea!!! qualunche sia la loro posizione rimane il fatto che la Citta’ e i Cittadini sono quelli che pagano sempre , bravissimi gente di Cultura , vi manderei in galera a tutti , non ai domiciliari come sempre succede !!!
… sono stati rifiutati da codesti politici e nostri amministratori progetti che avrebbero risolto definitivamente il problema rifiuti della nostra provincia semplicemente perché proposti da società a loro dire non affidabili (A2A ad amministrazione pubblica comuni di Milano e Brescia dove sanno far fruttare i rifiuti).
… forse perché è molto affidabile la società a cui tutti i sindaci del’OGA si oppongono ?
…tranne uno !!!