Tari, Il Comune replica al Pri: “Pericoloso scoraggiare la cittadinanza sulla raccolta differenziata”

BRINDISI – L’amministrazione comunale replica al responsabile provinciale rifiuti e ambiente del Pri Franco Magno in merito alla Tari e alla questione rifiuti. ” Appare assolutamente fuorviante e pericoloso scoraggiare la cittadinanza a non saper cogliere i vantaggi della raccolta differenziata – scrive il Comune – Proprio per questa ragione sono stati organizzati gli incontri, prima con gli amministratori di condominio e poi con le associazioni di categoria di commercianti e artigiani. Innanzitutto è utile sottolineare che la raccolta differenziata consente di ridurre il quantitativo di rifiuto destinata alla discarica. Meno rifiuto va in discarica e meno tasse pagano i cittadini, perché qualsiasi aliquota va proporzialmente applicata, come ovvio, al tonnellaggio complessivo che viene conferito. L’obiettivo è pertanto ridurre sensibilmente quest’ultimo. Inoltre al costo della tassa applicato al rifiuto che va in discarica vanno sommati gli ulteriori costi ambientali e sanitari che discendono dalla necessità di far ricorso a discariche e, come il governo nazionale recentemente sta ventilando, anche di termovalorizzatori, situazione che può scongiurarsi solo aumentando la differenziata e quindi avviandosi a compostaggio e al recupero materico, processi per i quali il comune sta ottenendo significativi finanziamenti”.

Il Comune spiega che la legge regionale 8/2018 specifica che ai Comuni che non raggiungono l’obiettivo del 65% di differenziata viene applicata l’addizionale del 20%, quindi per evitare tale ulteriore aggravio bisogna spingere al raggiungimento di questa percentuale attraverso la fattiva collaborazione dell’utenza e seguendo i percorsi logici affrontati nell’incontro dello scorso 14 novembre “che, diversamente da quanto evidenziato dal dott.  Franco Magno, lungi dall’evidenziare e stigmatizzare atteggiamenti di inciviltà, avevano lo scopo di attivare percorsi virtuosi e di sinergia con le associazioni di categoria per puntare dritti verso tale obiettivo, assolutamente alla portata di questo territorio, per come evidente leggendo i trend recenti in significativa ascesa. Infine l’aumento della dotazione impiantistica attrezzata allo scopo (centri di raccolta, isole itineranti, trattamenti finalizzati al recupero, compostaggio dell’organico), variazioni del regolamento tese a valorizzare l’assimilazione ai rifiuti urbani dei rifiuti dell’area industriale, la razionalizzazione della raccolta e il miglioramento della sua logistica, in ultimo il dato netto conseguito risultante dalla raccolta differenziata urbana, rendono del tutto concreta la visione che l’amministrazione sta perseguendo per l’ottimizzazione della filiera del rifiuto”.

BrindisiOggi

 

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