LECCE – Il Salento ancora una volta tagliato fuori dal progresso e penalizzato dall’ennesimo investimento invasimo: la Tap.
Ci va giù duro Paolo Pagliaro, dell’Ufficio di Presidenza di Forza Italia, e non usa mezzi termini per riferirsi al ministro Graziano Del Rio.
“Ringraziamo il ministro, da sempre e per sempre portatore di tristi notizie per i territori – dichiara Pagliaro. Ciò che ne segue è un triste elenco di interventi da cui l’area del Salento viene tagliato fuori – Il Salento, dalla straordinaria vocazione turistica, è condannato all’isolamento, con l’alta velocità che farà capolinea a Bari. E conferma, ciliegina sulla torta, l’approdo della Tap a San Foca. Se questo non fosse abbastanza – rincara la dose Pagliaro – i salentini e i pugliesi possono serenamente continuare a votare per il Partito Democratico”.
Insomma: per lo Stato, secondo quanto si legge nelle parole di Pagliaro, non si vuol far crescere il Salento. “All’ineffabile braccio destro di Renzi –aggiunge Pagliaro – non bastava la medaglia al disonore, che si è meritatamente conquistato con la riforma sulle Province. Una riforma che ha già lacerato il sistema dei servizi pubblici e la serenità di migliaia di famiglie che non hanno più certezze per il futuro, perdendo il posto di lavoro. No, non bastava tutto questo: Delrio ha ritenuto di intestarsi l’ufficialità di altri capolavori ai danni del popolo, decisi da un governo non eletto. Il Salento, sempre in coda, ringrazia -conclude Pagliaro- e a questo punto sarebbe opportuno uno scatto di dignità da parte di tutti i cittadini”.
BrindisiOggi
Commenta per primo