Tanta solidarietà: da Grasso a Renzi, ma il sindaco: “Mancano i fatti”

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Mimmo Consales

BRINDISI – Non si arrestano i messaggi di solidarietà da parte di esponenti politici al sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, vittima la notte scorsa di un gravissimo atto intimidatorio. Dal presidente del Senato, Pietro Grasso al premier Matteo Renzi, tutti, oggi, hanno fatto sentire la loro vicinanza al primo cittadino brindisino dopo che alle 23 circa di ieri sera (3 novembre) qualcuno ha dato fuoco alla sua autovettura. “Mi ha telefonato anche il presidente Matteo Renzi, ma qui mancano i fatti, nessuno sta agendo concretamente per la sicurezza della mia famiglia. Nessuno mi ha proposto la scorta” ha dichiarato a BrindisiOggi.it il sindaco Consales.

Nessun atto concreto. Solo messaggi – seppur piacevoli ha sottolineato l’ex giornalista – e telefonate di solidarietà, ma nessuno sta facendo nulla di concreto. Questo è quello che sostiene il sindaco di Brindisi dopo circa ventiquattro ore dall’attentato nei suoi confronti che ha distrutto il suo suv, una Ford Kunga. Quello che chiede oggi Mimmo Consales, all’indomani dell’attentato contro di lui, è che gli sia assicurata la scorta.

Sindaco perché ha dichiarato di sentirsi solo?

“Mi riferivo al fatto di essere lasciato solo da chi dovrebbe assicurare più sicurezza alla mia famiglia. La solidarietà mi è arrivata da tutti e non può che farmi piacere, ma ad oggi manca un gesto concreto”.

renzi e grassoIl sindaco Consales anche oggi non si è tirato indietro alle domande dei giornalisti tantomeno – da quello che si evince – a quelle degli investigatori. Ancora una volta si è mostrato con la schiena dritta. Oggi, per Brindisi non esistono bandiere politiche o colori. Tantissimi, infatti, sono stati i colleghi politici  – non solo del suo stesso colore politico – di Consales che gli hanno espresso solidarietà. A partire dal presidente del Senato Pietro Grasso, al premier Matteo Renzi, ai parlamentari locali, i senatori locali e regionali.

“Noi abbiamo una Commissione parlamentare che si sta occupando specificatamente delle intimidazioni agli amministratori locali, proprio per cercare di dare solidarietà e nel contempo cercare di capire quali sono i motivi di queste intimidazioni e trovare anche il responsabile. Lo ha detto a Bari, questa mattina, il presidente del Senato, Pietro Grasso, parlando con i giornalisti dell’atto intimidatorio compiuto la notte scorsa nei confronti del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales (Pd), la cui auto è stata incendiata. «Una particolare attenzione – ha concluso Grasso – questa Commissione parlamentare del Senato l’ha dimostrata alla Puglia facendo audizioni in questa regione”.

Anche il senatore Vittorio Zizza, nonché vicepresidente della Commissione di inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali, oltre alla solidarietà inviata al primo cittadino brindisino, ha inviato una richiesta al presidente della Commissione per attivare tutte le procedure necessarie previste in casi simili.

elisa mariano
Elisa Mariano

Solidarietà anche da parte dei deputati locali: “Un fatto gravissimo – afferma Elisa Mariano, deputata del Pd – Un episodio che non può che destare grande preoccupazione ed indurre ad una seria riflessione su quanto accade nella città di Brindisi. Bruciare la macchina di un sindaco rappresenta a tutti gli effetti una sfida alle Istituzioni, un atto di pressione che va respinto in ogni modo e con ogni mezzo”.

“L’atto intimidatorio ai danni del sindaco di Brindisi Mimmo Consales rappresenta un gravissimo oltraggio all’intera città che va respinto da tutti con nettezza e con l’impegno di forze dell’ordine ed inquirenti che, sono certo, sapranno individuare al più presto gli esecutori del vile gesto”. Lo dice il senatore Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd in commissione Industria. “Gli episodi ripetuti di violenza degli ultimi giorni nella città di Brindisi – prosegue Tomaselli – per quanto evidentemente privi di alcun collegamento tra di loro, segnalano una degenerazione del tessuto criminale verso forme di presenza sul territorio dalle modalità ancora più cruente e spregiudicate, che immagino sarà al centro nelle prossime ore della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

“Desta preoccupazione la serie di episodi criminosi consumata nel capoluogo brindisino e culminata con l’incendio – presumibilmente doloso – ai danni dell’auto del primo cittadino, al quale rivolgo la mia solidarietà umana. L’escalation di reati di differente natura che ha puntellato la cronaca delle ultime settimane richiede, però e con tutta evidenza, un supplemento di responsabilità delle istituzioni democratiche: reagiscano coese e con forza per tornare ad esprimere il massimo dell’autorevolezza e rappresentare il necessario argine all’attacco delinquenziale”. Toni Matarrelli, Deputato della Repubblica

“È doveroso, da parte dei cittadini del territorio e della classe politica tutta, esprimere vicinanza e solidarietà al sindaco di Brindisi Mimmo Consales e alla sua famiglia. Il grave episodio, da condannare senza se e senza ma, deve farci riflettere anche sui toni spesso utilizzati nel dibattito politico giornaliero. Necessario, certo, ma da riportare sui corretti binari del confronto civile. Certo di una rapida individuazione dei responsabili da parte delle Forze dell’Ordine, abbraccio l’amico Mimmo e i suoi famigliari” ha detto Pietro Iurlaro, senatore della Repubblica.

emiliano
Michele Emiliano

“Evidentemente c’è un fermento negativo nella città di Brindisi che dobbiamo impegnarci tutti a spegnere sul nascere. L’omicidio di qualche giorno fa, tensioni relative alla Multiservizi e le aggressioni verbali al primo cittadino, ora l’incendio. Il segretario pugliese del Pd, Michele Emiliano, interviene così sull’attentato ai danni del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, al quale, nella tarda serata di ieri, è stata incendiata l’auto. “La Puglia – dice Emiliano – detiene il triste primato nazionale nel 2013 per gli atti di intimidazione contro gli amministratori locali. Sono vicino ai cittadini di Brindisi, una comunità onesta che ha saputo risollevare la testa da anni bui e che sono sicuro non retrocederà di un passo di fronte ad atti di questo tipo”.

“Il Partito democratico di Brindisi e il suo gruppo consiliare esprimono la piena solidarietà al Sindaco di Brindisi Mimmo Consales oggetto di un vile e gravissimo episodio che pone drammatici interrogativi sulla tenuta civile di una città che rimane interdetta. Il clima che si respira in questi ultimi mesi induce ad una massima allerta da parte delle forze dell’ordine che devono tutelare gli interessi dei privati cittadini e delle istituzioni democraticamente elette facendo un appello al Sig. Prefetto affinché si dia una risposta immediata a tutti questi episodi che isolano la città. L’operato del Sindaco Consales, indirizzato ad una totale svolta nell’agire amministrativo, tocca evidentemente interessi sino ad ora mai messi in discussione confermando il fatto che si stia agendo nella giusta direzione. Il Partito Democratico di Brindisi insieme al suo gruppo consiliare metterà in campo tutte le forze a sua disposizione affinché la città non si pieghi a questo agire intimidatorio e attraverso il suo capogruppo promuoverà la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico sulla Sicurezza Pubblica”.

maurizio bruno presidente provincia
Maurizio Bruno

“Le minacce e gli attentati – ha affermato Maurizio Bruno, presidente della Provincia di Brindisi nonché coordinatore provinciale del Partito democratico – soprattutto se compiuti ai danni di rappresentanti istituzionali, feriscono gravemente la dignità di un intero territorio. La città di Brindisi da troppo tempo, ormai, sta attraversando un periodo difficile dal punto di vista dell’ordine pubblico”.

La solidarietà è arrivata anche da Francesco Arigliano, amministratore della Bms (Multiservizi): “Desta amarezza e sconforto il vile atto criminale perpetrato ai danni del sindaco Consales e delle altre vittime coinvolte, alle quali lo scrivente, il Collegio Sindacale e tutti i dipendenti della Brindisi Multiservizi srl intendono esprimere la massima solidarietà”.

È necessario che venga fatta immediata chiarezza e fornita ogni forma di collaborazione nei confronti della Magistratura con l’obbiettivo che si metta la parola fine all’ennesima onta che ha caratterizzato l’ultimo periodo della vita cittadina.

La vicinanza al primo cittadino di Brindisi è giunta anche da parte del coordinatore regionale di Ncd (Nuovo Centro Destra), Massimo Ferrarese. Ma i messaggi di solidarietà sono arrivati da tutti i partiti politici locali e cittadini: dal Partito democratico, a Forza Italia, Sviluppo e Lavoro, Brindisi Bene Comune, La Puglia Prima di Tutto, Massimiliano Oggiano, Mauro D’Attis, dal presidente del consiglio comunale Loiacono, dalla Giunta del sindaco Consales, dai Capigruppo dei gruppi consigliari, da Antonio Manfreda (Impegno sociale), Giovanni Brigante, Giovani Democratici, dalla Cgil, dalla Cna, da Francesco De Biase (LPPT), da Adriana Poli Bortone (FdI-An), Maurizio Friolo (FI).

Tutti in qualche modo hanno fatto sentire la propria vicinanza al sindaco Mimmo Consales. Un gesto, quello di ieri sera, che ha generato preoccupazione in tutta la città di Brindisi.

Mar.De.Mi.

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