BRINDII- Arriva l’avviso conclusione indagini per Mimmo Consales (ex sindaco di Brindisi), Luca Screti (titolare della Nubile) e gli altri tre indagati nell’inchiesta su tangenti e rifiuti. Tra le carte della procura compare un indagato in più e una nuova accusa. All’ex sindaco viene contestato di aver ottenuto utilità per l’assunzione alla ditta Nubile di alcune sue persone.
La Digos in queste ore sta notificando l’avviso conclusione indagini agi indagati Consales, Luca Screti, al capo ufficio amministrazione della Nubile, Massimo Vergara e al dipendente della società Marcello Caramuscio. Il quadro accusatorio della procura brindisina regge sull’ipotesi del pagamento di alcune somme di denaro versate a Consales da Screti per pagare rate di un debito dell’ex sindaco con Equitalia per 30mila euro, in cambio la ditta avrebbero ottenuto facilitazioni per mettere in funzione gli impianti di trattamento rifiuti in via Pandi senza rispettare le norme previste.
L’avviso conclusioni indagini è a firma del pm Giuseppe De Nozza e del procuratore della Repubblica Marco Dinapoli.
Compare un nuovo indagato, Francesco De Marco, amministratore successivo della Nubile , così come anche la società come persona giuridica.
Quattro i capi d’accusa. In cambio della “tangente”, secondo la Procura Consales avrebbe “speso il proprio ruolo politico e amministrativo” per gli interessi della Nubile. L’affidamento della gestione degli impianti era di 167milioni di euro fino al 2013 ma la ditta avrebbe continuato a gestire sino al 2015 senza rispettare quanto previsto capitolato. Secondo il calcolo degli inquirenti i Comuni ci avrebbero rimesso circa 450mila euro in ecotassa. Screti ci avrebbe guadagnato 3.121.000 euro solo nel 2014.
Ora si attende la decisione del pm, dopo 20 giorni dalla notifica, potrebbe chiedere il rinvio a giudizio degli indagati.
BrindisiOggi
sarà il caso di indagare anche, riguardo a delle assunzioni che ci sono state all’interno della società Ecologica Pugliese, che tutt’ora sono in forza, e che si sta facendo di tutto per inserirli nella platea storica dell’organigramma??????.
E qui non vede solo l’ex sindaco, ma anche due dei suoi stretti ex assessori di fiducia, uno di nuovo rivotato nella nuova giunta. ecc. ecc. ecc. ecc. !!!!!!!!!!!!!!
E ha avuto anche il coraggio di uscire la notte delle elezioni, per festeggiare la sindaca, che schifo!!
Personalmente credo che sia la Carluccio che Nando Marino, non avrebbero mai dovuto attorniarsi di certi personaggi, anche a costo di non essere eletti.