ORIA- Sorpresi a tagliare alberi di pino d’aleppo, querce ed esemplari di macchia mediterranea nel bosco di Laurito ad Oria. Finiscono nei guai due giovani, A.F.di Francavilla Fontana e T.R di Villa Castelli. La Guardia Forestale li ha beccati grazie ad una segnalazione telefonica. Gli agenti hanno trovato sul terreno alberi di pino d’aleppo, querce ed esemplari di macchia mediterranea, come lentisco ed olivastro, quasi tutti recisi alla base.
Tale area di circa 23 ettari, era occupata da un vecchio impianto di arboricoltura da legno di pino d’aleppo, tagliato nella fine del 2008 e sul quale era cresciuto un bosco, allo stato di novelleto. Ora i due sono stati deferiti alla locale Procura della Repubblica per il reato di taglio di bosco non autorizzato e deturpamento di bellezze naturali. I giovani rischiano la pena dell’arresto fino a 2 anni e un’ammenda da € 15493 a € 51645, nonché una sanzione amministrativa dell’importo di € 23000.
L’area e i mezzi utilizzati sono stati sottoposti a sequestro giudiziario e resi disponibili alla medesima Autorità Giudiziaria.
BrindisiOggi
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