LATIANO – La tanto attesa svolta nella vicenda di Roberto Cavallo, il macellaio 27enne di cui non si avevano tracce da martedì sera, è finalmente giunta. Il giovane, nella tarda serata di ieri, si è messo in contatto con la famiglia, inviando un sms a uno zio. Nel testo del messaggio, Cavallo ha rassicurato i familiari sulle sue condizioni di salute, ha confermato che la sua fuga è stata volontaria e ha chiesto scusa ai suoi cari per il trambusto creato e le lunghe ore di angoscia che, a causa della sua decisione, si sono vissute in casa.
Con l’sms, il giovane ha fornito anche le indicazioni utili al ritrovamento della sua Alfa Romeo 147 grigia che era sparita insieme a lui: l’automobile, come da istruzioni fornite telefonicamente, si trovava a Mesagne ed è stata recuperata dai famigliari del macellaio con le chiavi di riserva custodite in casa. Già ieri, dunque, parenti e amici hanno potuto tirare un sospiro di sollievo, essendo riusciti ad avere un primo contatto, seppur testuale, col giovane. Hanno dovuto aspettare solo qualche altra ora per poter riascoltare, dopo oltre 3 giorni di silenzio, la sua voce.
Nel messaggio inviato allo zio, infatti, Cavallo aveva annunciato l’intenzione di effettuare una chiamata alla madre l’indomani mattina. Puntualmente, stamattina presto, il telefono è squillato in casa Cavallo. All’altro capo del filo c’era proprio lui, Roberto, che ha voluto, ancor più che con l’sms, tranquillizzare tutti, spiegare, per quanto sia possibile fare in questa situazione, per telefono, che la sua è stata una decisione slegata da problemi di qualsiasi tipo e, soprattutto, che i suoi cari, i suoi amici, il suo lavoro non c’entrano niente con la sua assenza.
Ha raccontato di trovarsi a Roma e ha tranquillizzato, ancora una volta, sua madre, in comprensibile pena per le sorti del figlio, sulle sue condizioni di salute. Ora che la nebbia si è diradata intorno a questa vicenda, in casa Cavallo è tornato il sereno e tutti non aspettano altro che il ritorno del 27enne. Solo allora, e solo al chiuso delle mura amiche di famiglia, forse, Roberto spiegherà tutto della sua “gita fuoriporta col mistero”.
Maurizio Distante
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