Su Rai tre “Ulisse” parla del Salento e ignora Brindisi, si scatena la bufera sui social

BRINDISI- Su Rai tre un’intera puntata di Ulisse sul Salento ma di Brindisi neppure l’ombra e sui social si scatena la polemica.

Parole amare quelle dei brindisini che commentano sui social l’ultima puntata della trasmissione “Ulisse il piacere della scoperta” andata in onda ieri sera alle 22 su Rai tre.   Sulla bacheca ufficiale del conduttore, Alberto Angela, scrivono :

  • “Ho visto la bella trasmissione sulla Puglia e devo farVi i complimenti. Ma come brindisino sono rimasto molto deluso dall’assoluta disattenzione verso la mia città: BRINDISI, che per la sua storia millenaria e per l’importanza del suo porto sin dai tempi più antichi non meritava questo trattamento (potevate recuperare un po’ di tempo parlando meno delle cozze nere). Non credo che sia stata una disattenzione o perché ne ignoravate l’esistenza. Sarebbe interessante conoscere i motivi per cui avete ignorato completamente questa città”.
  • Buongiorno Sig.Angela, ci spiega il motivo per cui nel suo approfondito Reportage sulla nostra splendida Puglia non ha dedicato 5 minuti a Brindisi? Glielo chiedo in quanto brindisina e perchè sono sicura che una persona della sua cultura ed in quanto profondo conoscitore della Storia e delle origini della nostra Civiltà non può ignorare l’importanza rivestita dalla nostra città durante l’Impero Romano”.

fb angelaQuesti solo alcuni dei commenti , ma vi è anche un messaggio personale inviato al conduttore dal presidente  dell’associazione culturale Iride, Stefano Erario che scrive “Sono indignato oltre che meravigliato e deluso per aver assistito ad una alquanto strana assenza della mia, nostra città, Brindisi, dalle due puntate sulla Puglia appena terminate. Mi chiedo: qualcuno le ha detto che Brindisi è in Puglia? Qualcuno le ha detto che l’impero romano viene proclamato da Cesare proprio a Brindisi?”

Ora pare che il conduttore abbia visualizzato il messaggio ma che ancora non abbia risposto.

Nel frattempo si era diffusa una voce secondo cui la redazione di Ulisse avrebbe chiesto i permessi al Comune di Brindisi e un referente ma non avrebbero avuto risposta.

Il dirigente del comune Maurizio Marinazzo ci dice: “Non abbiamo ricevuto mai alcuna comunicazione, abbiamo collaborato altre volte con il conduttore lo avremmo rifatto volentieri. Domani mattina, tuttavia, cercheremo di chiarire cosa sia successo”.

BrindisiOggi

5 Commenti

  1. A parte il fatto che di Brindisi si parlò nella puntata sull’Impero Romano, e anche diverse altre volte ( e ciò dimostra che si parla di cultura a vanvera, dato che prima di oggi più di qualcuno non ha mai visto la trasmissione, altrimenti se ne sarebbe accorto) ciò che mi fa provare vergogna è che si è parlato di Ostuni ben due volte, di Fasano.. e si reagisce con questo campanilismo che ci fa ridere dietro tutta l’Italia, come se c’è bisogno di far vedere la scalinata per forza. E poi leggendo le interpellanze politiche mi vergogno non solo per gli errori storici, tipo la fantomatica proclamazione dell’impero da Brindisi (anche in 3° elementare si sa che è compito solo del senato romano) ma anche per la bomba finale che non mostrare Brindisi vuol dire andare in Egitto e non vedere le piramidi!! Oltre che far ridere i polli con affermazioni del genere, ci si copre di ridicolo dinnanzi all’opinione pubblica nazionale.

  2. Credo che per essere considerati bisogna riappropiarsi dell’autorevolezza perduta fino al punto che nemmeno quella passata regalataci dalla storia non ha più valore .
    La colpa è anche nostra nel senso che prima facciamo scappare i buoi dalle stalle e poi chiudiamo le porte.

  3. Ho seguito le trasmissioni ed anch’io sono rimasto sorpreso dal fatto che Brindisi non è stata per niente citata ma la meraviglia non è stata tanta perché anche nella Ricerca dell’Appia perduta nei racconti estivi di Paolo Rumiz edito da Repubblica con la pubblicazione di 3 CD la presenza di Brindisi è stata appena accennata.

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