MESAGNE – Non c’è pace per i parcheggi delimitati dalle strisce blu a Mesagne. I riflettori si riaccendono su via Gualtiero d’Ocra, alle spalle di Palazzo dei Celestini, sede del comune.
L’area parcheggio a ridosso della chiesa di Santa Maria in Betlemme, a due passi dall’ufficio centrale delle Poste Italiane, è stata vietata al posteggio da dissuasori fissi. L’installazione di un piccolo gruppo di paletti è avvenuto questa mattina (9 novembre), lavori che proseguiranno sino all’ingresso delle Poste nei prossimi giorni.
Così, l’area posteggio prima era stata delimitata dalle strisce blu: la ditta che aveva vinto la gara ha tracciato le strisce, salvo poi rettificare, il tutto sotto lo sguardo dei vigili urbani, le delimitazioni delle linee blu. Così, con una mano di vernice scura, si sono annullate quelle appena tracciate per essere sostituite da nuova tintura dall’azzurro intenso.
Oggi, un nuovo dietrofront con l’installazione dei paletti. Gli automobilisti mesagnesi, che già mal digeriscono l’introduzione dei parcheggi a pagamento in punti nevralgici del traffico cittadino, dopo un momento di confusione, potranno ora parcheggiare sul lato destro di via Gualtiero d’Ocra, zona su cui era già stata l’installazione della segnaletica verticale del divieto di sosta e fermata.
Intanto, qualche brillante automobilista ha pensato bene di sorvolare tutta la questione sulle strisce blu e, senza porsi troppe domande su quando verranno installati i parchimetri (che tardano ad arrivare perché si starebbe studiando una soluzione per non doverli piantare con il martello pneumatico nelle basole), ha ben pensato di lasciare la sua auto sulle strisce pedonali. In barba a tutti i ragionamenti e alle disquisizioni.
A.P.
Questo è il risultato di un dottore diventato sindaco.era anche il mio dottore .io lavoro in campagna e la resto. Ognuno dovrebbe fare quello che sa fare bene.