Strano modo di creare la metà dei posti sull’autobus Stp, il direttore: “Non era definitivo, ma situazione sperimentale”

BRINDISI – Autobus della Stp diviso a metà, nel vero senso della parola, per rispettare il nuovo Dpcm che prevede l’utilizzo del 50 per cento dei posti nei mezzi pubblici.  Questa mattina i pendolari che utilizzano l’autobus per recarsi a Brindisi hanno trovato una nuova sistemazione dei posti: off limits le file davanti con tanto di catenelle che impedivano la seduta, con i posti  dietro liberi e senza alcuna restrizione. Si trattava della linea extraurbana che collega Cisternino a Brindisi, quella delle 4 del mattino.

“Sono salito ad Ostuni ed ho trovato le nuove disposizioni – racconta un lavoratore che utilizza quotidianamente l’autobus- non ci potevo credere. Dietro potevi sederti e senza alcun distanziamento. Ho chiesto all’autista ma non ha saputo darmi una spiegazione”.

La Stp si giustifica e precisa che non si trattava di una situazione definitiva.  “Era una sperimentazione in corso di predisposizione -afferma Maurizio Falcone, direttore Stp Brindisi – È stato tutto modificato e peraltro quello è un tipo di autobus su cui il 50% significa eliminare 24 posti a sedere a fronte di 29 ancora utili. Non sono previste persone in piedi”.

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