“Strani incendi” a Casalini sopralluogo dei tecnici dell’Asl

CASALINI- Dopo l’ultimo episodio di  autocombustione di sabato pomeriggio, nella casa di piazza Pertini a Casalini questa mattina si sono recati due tecnici dell’Asl diFasano. Resta il mistero sugli strani incendi che si sono verificati nel mese di marzo in questa abitazione della piccola frazione di Cisternino. Sabato pomeriggio improvvisamente le fiamme hanno distrutto una scatola di cartone dove all’interno vi erano festoni e palloncini utilizzati dalla famiglia di Biagio Bufano per i compleanni dei bambini.autocombustione casalini

Ad 8 giorni dall’esposto presentato dal proprietario dell’abitazione alla Procura di Brindisi, questa mattina,  nella casa ormai vuota, hanno effettuato un sopralluogo due tecnici dell’azienda sanitaria locale.  Hanno visionato le stanze e i luoghi dove sono avvenuti gli incendi, hanno raccolto le dichiarazioni di  Biagio Bufano e hanno annotato tutto. Si cerca di capire la natura di questo fenomeno, perché dal 15 marzo scorso qualcosa in questa casa prende improvvisamente fuoco. Si tratta soprattutto di materiale plastico, per questo la famiglia che ormai è andata a vivere altrove, ha lasciato nelle stanze oggetti in plastica sparsi un po’ ovunque come test.

Anche questa mattina alla presenza di un vigile urbano e un ingegnere pare che nella zona tra le scale e il garage sia stato avvertito un forte odore di bruciato come una nube. I fatti si sono verificati sopratutto in questa zona bassa della casa indipendente.autocombusione casalini 1

L’abitazione viene  costantemente piantonata dalla famiglia Bufano, da Biagio e suo fratello e da altre persone. Vogliono sapere la verità, sono convinti che a Casalini accade la stessa cosa che dieci anni fa si è verificato a Canneto di Caronia  in Sicilia. “Chiediamo che si faccia chiarezza- dicono i Bufano- visto che già c’è stato un caso simile sollecitiamo gli organi competenti ad interfacciarsi con i soggetti che si sono occupati degli episodi in Sicilia”.

Lu.Po.

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