BRINDISI – Si terrà domani (16 aprile) con inizio alle 9, un incontro di formazione base rivolto ai professionisti dell’area psico-sociale e giuridica presso l’auditorium dell’Istituto Professionale Statale per i Servizi Sociali “F.L. Morvillo Falcone” di Brindisi, in Via Galanti 1, dal titolo “Stepchild adoption – famiglie e unioni civili: diritti, tutele e prospettive”.
Tale incontro, accreditato presso l’Ordine degli Psicologi di Puglia e l’Ordine degli Avvocati di Brindisi, si propone lo scopo di approfondire dal punto di vista scientifico, anche tenendo conto delle diverse posizioni sull’argomento, la delicata tematica dei diritti e delle tutele della famiglia, in una fase storica di profondo rinnovamento, con approfondimenti pluri-disciplinari, allo scopo di fornire ai presenti una prospettazione completa ed esauriente della materia.
Tra gli interventi previsti, ci sarnno quelli di Rosanna Maci, Dirigente Scolastico Istituto Professionale Statale per i Servizi Sociali “F.L. Morvillo Falcone” di Brindisi; l’incontro, introdotto dall’avvocato Carlo Ioppoli del Foro di Roma, Presidente Nazionale A.N.F.I., seguirà con l’avvocato Paolo Maci del Foro di Lecce, Presidente Regionale A.N.F.I. Puglia che relazionerà su “La famiglia: ipotesi di riforma e problematiche applicative”; al Professore Nicola Grasso, Docente di Diritto Costituzionale presso l’Università del Salento il compito di parlare su “Diritti, amore e famiglie – tra mutamenti sociali e riconoscimento sociale”; don Salvatore Cipressa, Professore di Teologia Morale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Lecce, l’intervento su “Profili di natura Etica”. Per concludere, sarà il dottor Vincenzo Monittola, Psicologo e Criminologo dell’Asl di Lecce a relazionare su“Quale famiglia? In una società tra modelli tradizionali e modelli ‘virtuali’. Alcune considerazioni psicologiche”.
L’Associazione nazionale Familiaristi italiani nasce dalla volontà e dall’impegno di un gruppo di avvocati e di consulenti familiaristi, mossi dal desiderio di dedicare la propria attività alle problematiche familiari, alla mediazione, ai diritti connessi alla genitorialità ed alla cura della prole, a seguito di una separazione o di un divorzio, o preliminarmente a questi eventi.
Il metodo di analisi e l’approccio scientifico scelto dall’ANFI per occuparsi della famiglia è interdisciplinare e globale, ovvero vede il coinvolgimento e la collaborazione di più figure professionali. Le attività che si propongono spaziano, infatti, dalla consulenza all’assistenza legale, psicologica, di mediazione, sino alla funzione divulgativa, attraverso pubblicazioni, scritti, seminari, convegni formativi ed aggiornativi sul tema della famiglia e su quanto, in termini problematici, ad essa si collega.
BrindisiOggi
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