Stecche di sigarette nascoste tra le casse di arance sequestrate al porto di Brindisi, arrestato 58enne

BRINDISI – Sigarette nascoste tra le arance sequestrate al porto di Brindisi, arrestato l’autista di un camion. I finanzieri del Gruppo Brindisi con i funzionari della locale Agenzia delle Dogane, durante le operazioni di controllo delle merci e dei passeggeri, hanno sottoposto a sequestro 6 tonnellate e mezzo di tabacchi lavorati esteri, trasportati su un autoarticolato con targa bulgara in arrivo dalla Grecia e condotto da un cittadino lettone, che dichiarava di trasportare arance.

In realtà il mezzo, sottoposto ad una prima ispezione mediante l’ausilio dello scanner radar in uso ai funzionari doganali, non rilevava particolari criticità.

Tuttavia, l’agitazione palesata dal conducente durante le operazioni ispettive, ha insospettito i finanzieri che, unitamente ai funzionari doganali hanno deciso di approfondire gli accertamenti procedendo allo scarico delle merci dal tir.

E proprio durante i controlli è stato scoperto che dietro i bancali di arance erano nascoste  numerose casse di sigarette di marche straniere (Regina e Mark1).

Le operazioni di disimballaggio hanno evidenziato che su ogni pedana, dove erano stoccate le casse di “bionde”, erano state posizionate tre lastre di metallo le quali avevano l’effetto di inibire il funzionamento dell’apparato scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane occultando, in tal modo, la reale tipologia merceologica di quanto trasportato.

Sono state trovate 31.956 stecche di sigarette.

Le Fiamme Gialle ed i funzionari doganali, hanno sequestrato i tabacchi lavorati esteri e il camion.

Il conducente del mezzo, F.M. (58 anni), di nazionalità lettone è stato arrestato e portato alla Casa Circondariale di Brindisi su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Sigarette tra le arance, sequestro al porto di brindisi

Sigarette tra le arance, sequestro al porto di brindisi

Nai-post ni Brindisi Oggi noong Biyernes, Marso 9, 2018

BrindisiOggi

 

 

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