BRINDISI- “L’impegno di spesa per il mio staff non si discosta di molto da quello impiegato dal precedente sindaco e nulla è stato sottratto ai cittadini” così la sindaca di Brindisi, Angela Carluccio, risponde a chi l’accusa di aver speso troppo, 113mila euro, per il suo staff in un momento di tagli e di spending review.
Con una delibera di variazione di bilancio i soldi destinati alle supplenze nelle scuole materne e nei nido sono stati dirottati sullo staff. Qualcuno accusa la sindaca di aver sottratto risorse ai bambini ma lei chiarisce: “Le relative graduatorie (riferendosi alle supplenze) sono state bloccate per una serie di ricorsi, determinando l’impossibilità di utilizzare le risorse impegnate. Il settore Servizi sociali ha comunque provveduto ad assicurare un numero di insegnanti sufficienti a garantire la copertura delle classi e anche eventuali assenze nel corso dell’anno scolastico. Non essendo più possibile (né necessario) utilizzare le somme già previste in Bilancio per i supplenti, si è ritenuto di dirottare quelle risorse per la copertura delle spese dello staff “.
Sulla eventualità di assumere una quarta persona, oltre al giornalista professionista (ex direttore di Senzacolonne) Gianmarco Di Napoli come portavoce della sindaca, con contratto full time, Giada Valeria Rampino ( laureata in Scienze Bancarie) come segretaria particolare, con contratto part-time, il commercialista Francesco Zingarello Pasanisi come supporto alla sindaca per funzione programmatoria, controllo di gestione e politiche dello sviluppo sostenibile (part-time), la sindaca aggiunge: “ Il budget non cambia, se dovessimo avere la necessità di assumere una quarta persona le risorse sarebbero ridistribuite”.
Dunque, nulla è stato sottratto ai bambini ci tiene a sottolineare Angela Carluccio e conclude: “Con la stessa delibera di variazione di Bilancio, è stato deciso un ulteriore stanziamento di 200 mila euro destinati alla retta di ricovero per i minori soli, presso istituti di assistenza”.
BrindisiOggi
Io mi candido a lavorare gratis per la mia città, poi non bisogna giustificarsi guardando il sindaco precedente perché non ha fatto una bella fine e non è da considerarsi un buon esempio o come paragone.
Ci vuole gente motivata che vuole cambiare e migliorare le condizioni della mia città, gente che non lo fa per soldi o potere.
Caro Sindaco, vorrei dire che chi male comincia finisce peggio…
E questo è solo l’ inizio
Aspettatevi il peggio!!!!