CAROVIGNO- Cercavano di svignarsela senza dare nell’occhio e, invece, hanno ottenuto l’effetto contrario, facendosi beccare dai carabinieri con addosso una quantità di droga sufficiente a farli finire entrambi dietro le sbarre. Questo è accaduto a un 20enne di Castellana Grotte, Giuseppe Mavilio, e al suo compare, un minorenne. I due, stamattina, stavano allontanandosi rapidamente da uno stabilimento balneare di Torre Santa Sabina, quando il loro atteggiamento oltremodo guardingo ha attirato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri di Carovigno che li ha fermati per una perquisizione personale.
Il fiuto degli uomini dell’Arma ha fatto centro: Mavilio è stato trovato in possesso di 3 grammi di ecstasy divisa in 8 dosi, di un involucro contenente 2 grammi di sostanza da taglio e di una somma di 300 euro. Il minore aveva in tasca 3 grammi di hashish, 2 grammi di cocaina e 60 euro. La droga e il denaro, ritenuto provento dell’attività di spaccio, sono stati sottoposti a sequestro, i due sono stati accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Mavilio si trova ora nel carcere di Brindisi e il minorenne presso l’istituto penitenziario minorile di Lecce.
M. D.
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