BRINDISI – Evadono dai domiciliari e vengono nuovamente arrestati dai carabinieri: si tratta di Giovanni Barnaba 40enne di Brindisi, Giuseppe Ostuni 48enne di Brindisi e Pasquale Specolizzi di 48anni di Torre Santa Susanna. I tre sono stati arrestati in tre distinte situazioni.
I carabinieri della Stazione di Brindisi Casale hanno tratto in arresto Barnaba, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, poiché colpito da una ordinanza del Tribunale di Lecce emessa quale aggravamento della misura in espiazione, avendo violato ripetutamente le disposizioni impostegli. Dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Lecce.
Giuseppe Ostuni, invece, è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi. L’uomo, in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari, è stato sorpreso, in evidente stato di ubriachezza, presso un bar del centro cittadino, in violazione alle prescrizioni imposte con la misura in espiazione. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, Ostuni è stato posto nuovamente agli arresti domiciliari.
Mentre a Torre Santa Susanna i militari dell’Arma hanno eseguito una ‘ordinanza di sostituzione della misura coercitiva dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza con quella degli arresti domiciliari’, emessa dall’Ufficio del G.I.P. del Tribunale di Brindisi, nei confronti di Pasquale Specolizzi, residente ad Erchie e domiciliato a Torre Santa Susanna.
La misura è scaturita dalle segnalazioni dei militari operanti in ordine alle accertate violazioni delle prescrizioni imposte con la misura dell’obbligo di dimora cui era sottoposto, essendo stato sorpreso nei Comuni di Oria e Montemesola (Taranto), rispettivamente il 15 luglio e 18 agosto 2017. Dopo le formalità di rito, il 48enne è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di detenzione domiciliare.
BrindisiOggi
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