BRINDISI- Erano stati versati in passato dalle aziende brindisine per le bonifiche della zona industriale, ma poi erano spariti nel nulla. Oggi finalmente ritorneranno a Brindisi. Si tratta di 25milioni di euro che arriveranno per bonificare l’area industriale grazie ad un emendamento alla legge di stabilità del 2014.
“Il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti – fa sapere il senatore Salvatore Tomaselli (Pd)- ha trasmesso, nella giornata di ieri, al Presidente del Consiglio Matteo Renzi tutta la documentazione necessaria affinché il CIPE (Comitato Interministeriale di Programmazione Economica) inserisca all’ordine del giorno della prossima seduta utile la proposta relativa all’assegnazione definitiva dei 25 milioni di euro stanziati per il finanziamento degli interventi proposti dagli Enti territoriali competenti per il Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Brindisi e funzionali all’attuazione dell’accordo di programma per la messa in sicurezza e la bonifica dell’area del SIN di Brindisi del 18 dicembre 2007.”
Risorse che negli anni si erano perse nei cassetti dei ministeri. “Un altro importante risultato per la città di Brindisi è stato finalmente ottenuto- afferma il sindaco Mimmo Consales- E’ in dirittura d’arrivo l’iter per l’assegnazione definitiva di 25 milioni destinati al Sito di interesse nazionale di Brindisi. Questa è la dimostrazione lampante che i risultati si ottengono quando si lavora seriamente. Sulle bonifiche si è fatto un gran parlare negli anni scorsi, ma nessuno era mai riuscito a portare un solo euro a Brindisi.”
Consales ricorda che la sua Amministrazione ha già assegnato i lavori per la bonifica dell’area Micorosa (40 milioni di euro) e adesso si appresta, in collaborazione con il Consorzio ASI, la Provincia e la Regione Puglia, ad investirne altri 25 per migliorare la situazione ambientale dell’ area industriale. “Sono molto soddisfatto- conclude il sindaco- per essere riuscito a far inserire anche un intervento mirato per il villaggio San Pietro, situato ai margini della zona industriale e per decenni abbandonato da tutti. Si tratta dello stesso rione in cui l’Amministrazione Comunale ha già realizzato di recente interventi per il rifacimento di strade e della pubblica illuminazione”.
BrindisiOggi
Commenta per primo