Irruzione in casa di imprenditore e sparano: gambizzato 73enne

TUTURANO – Due persone hanno fatto irruzione nella villetta in via delle Pesche a Tuturano, si sono diretti in camera da letto e hanno aperto il fuoco. A rimanere ferito è stato Gerardo Vero ex costruttore edile 73enne del posto, coinvolto nella Tangentopoli brindisina. In casa in quel momento c’era anche il figlio, Giuseppe di 35 anni, che si trovava in un’altra stanza. L’uomo che è stato colpito ad entrambe le gambe è stato sottoposto ad intervento chirurgico presso l’ospedale ‘Antonio Perrino’ di Brindisi, dove si trova adesso ricoverato. Le sue condizioni non sembrerebbero gravi e non correrebbe pericolo di vita. Le indagini sono in mano agli agenti della Squadra mobile di Brindisi.

Mentre si brindava e si iniziavano i festeggiamenti per la vigilia dell’Immacolata, a Tuturano si consumava una sparatoria. I fatti sono successi poco dopo le 20.30 in via delle Pesche. Accanto alla villetta dell’imprenditore tuturanese ci sono altre abitazioni. La zona, però, è abbastanza isolata e poco illuminata. In casa – da una prima ricostruzione effettuata dagli investigatori – in quel momento c’erano solo padre e figlio. Il primo dormiva mentre il secondo guardava la tivù. Ad un certo punto però il 35enne avrebbe udito dei rumori e poi gli spari. A sparare sarebbero stati due uomini. Il figlio dell’imprenditore è stato il primo a soccorrere il 73enne. Poi ha lanciato l’allarme al 113 e al 118. Caricato in ambulanza, Vero, è stato subito trasportato nel nosocomio del capoluogo brindisino dove poi è stato operato.

Sul posto si sono recati anche gli uomini della Scientifica per i rilievi. Gli investigatori hanno ascoltato il 35enne come unico testimone della sparatoria. Sarebbe stato, infatti, proprio lui a fornire questa versione dei fatti ai poliziotti. Non si sa al momento quale arma è stata utilizzata per colpire l’ex costruttore edile. Così come non è stato chiarito il numero di colpi d’arma da fuoco che hanno raggiunto Gerardo Vero. Ignoto anche il movente.

Gli investigatori in queste ore stanno cercando di ricostruire il grave episodio. Così come stanno cercando, anche, di capire se il 73enne durante la giornata del 7 dicembre avesse avuto una discussione con qualcuno o problemi nei giorni precedenti. I poliziotti non escludono nulla, nemmeno l’ipotesi di rapina.

Vero, 73anni, è un imprenditore brindisino, ex costruttore edile, oggi in pensione. Lui è stato coinvolto nel terremoto giudiziario che sconvolse Brindisi e provincia: la Tangentopoli brindisina.

Qualcuno però stasera voleva lanciargli un chiaro segnale, un avvertimento. Molto probabilmente chi ha agito non voleva ammazzare l’imprenditore, ma dargli una lezione, molto probabilmente come quelle che si usano nella criminalità organizzata.

Maristella De Michele

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