CISTERNINO- Sparatoria nella notte a Casalini, frazione di Cisternino. La banda dell’Audi prova a mettere a segno l’ennesimo colpo al Postmat ma i carabinieri la sorprendono. E’ stato un lungo inseguimento nelle campagne di Cisternino, Casalini per la precisione. Alla fine i malviventi hanno dovuto abbandonare l’auto e dileguarsi a piedi nelle campagne.
Questa notte i carabinieri della Compagnia di Fasano, dopo l’ennesimo colpo messo a segno tra venerdì e sabato a Torre Santa Susanna ai danni della Banca Popolare Pugliese, erano impegnati in un servizio di controllo a Casalini, frazione di Cisternino, quando all’improvviso hanno notato tre uomini armeggiare intorno allo sportello automatico dell’ufficio postale. Un quarto uomo era seduto al posto di guida in una vettura, un’Audi di colore scuro, non è escluso che ci fosse anche un quinto complice all’angolo della strada a fare da palo.
Alla vista dei militari i malviventi, incappucciati, sono saltati in auto e fuggiti via. Ne è nato un inseguimento, i carabinieri hanno esploso alcuni colpi di pistola. Arrivati nelle strade periferiche di Casalini, intorno alle campagne i malviventi hanno deciso di abbandonare l’auto e fuggire a piedi dileguandosi nel buio.
Tutt’ora i carabinieri li stanno cercando. Nel frattempo è stata recuperata l’auto, la famigerata Audi. A bordo i militari hanno rinvenuto gli attrezzi per lo scasso, in particolare le bombole di gas con il quale avrebbero fatto esplodere gli altri bancomat nei precedenti colpi. Non solo i carabinieri avrebbero trovato anche tracce ematiche, questo lascia presupporre che qualcuno dei malviventi sia rimasto ferito.
La caccia all’uomo è aperta.
Lucia Pezzuto
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