BRINDISI – La stessa mano dietro le due spaccate avvenute prima dell’alba tra il 22 e 23 settembre a Brindisi. La prima che ha colpito il negozio di abbigliamento sportivo Cisalfa al centro commerciale Brin Park e l’altra al terminal passeggeri di Costa morena dove all’interno c’è un bar. I malviventi sono riusciti a portare via da Cisalfa abbigliamento per almeno 5 mila euro, mentre a Costa morena il furto non è riuscito, anche se sono stati provocati ingenti danni.
Qualche ora dopo aver attivato le indagini gli agenti delle Volanti e della polizia di Frontiera hanno ritrovato l’auto, una Fiat Punto, che molto probabilmente è stata utilizzata per le due spaccate. Gli elementi investigativi raccolti, attraverso la visione delle immagini di video sorveglianza, darebbero certezza a questa ipotesi. L’auto completamente danneggiata, compatibile con le due spaccate, è stata ritrovata nei pressi di Acque chiare, e sarebbe la stessa per entrambi gli episodi. Il primo avvenuto verso le 4 e il secondo subito dopo intorno alle 5. Gli investigatori sono a lavoro per risalire ai responsabili. Ma non ci sarebbero dubbi su un legame tra le due spaccate.
Beh.. almeno il”clima infame” è stato scongiurato!