Sostegno economico per i caregiver famigliari, ecco come fare

BRINDISI- Sostegno economico per i caregiver famigliari, ecco come fare. Grazie ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Puglia, l’Ambito territoriale Brindisi-San Vito dei Normanni ha previsto un budget di sostegno per i caregiver familiari.

È stato pubblicato un Avviso per accedere ai fondi a disposizione di coloro che si prendono cura di persone in condizione di gravissima disabilità non autosufficienti.

Le domande si possono presentare dalle ore 12 dell’08/02/2022 alle ore 11 dell’08/03/2022 esclusivamente su piattaforma dedicata on line accessibile dal link: https://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SolidarietaSociale/FondoCaregiver

Alla domanda deve essere allegata la diagnosi specialistica relativa alla persona con gravissima disabilità non autosufficiente assistito dal caregiver familiare, rilasciata da struttura ospedaliera o sanitaria specialistica del SSRR pugliese o di altra Regione Italiana attestante la condizione di gravissima non autosufficienza da patologia specifica determinata da eventi traumatici riconducibili alle lettere a) e d) dell’art.3 comma 2 del Decreto FNA 2016.

 

Requisiti di accesso:

· essere caregiver familiare così come definito dall’art.1 comma 255 della L.30 dicembre 2017 di una persona in condizioni di gravissima disabilità e non autosufficienza, così’ come definito dall’art.3 del DM FNA 2016;

· essere residente, al momento della domanda, nella Regione Puglia;

· non essere caregiver di disabili beneficiari di Progetti Di Vita indipendente (annualità 2018-2021);

· non essere caregiver di disabili beneficiari di progetti “ Dopo di Noi” ( annualità 2020- 2021);

· non essere caregiver beneficiari della misura RED 3.0 “Caregiver Familiare” (annualità 2019-2021).

La presentazione della domanda prevede obbligatoriamente il possesso di credenziali SPID, di livello 2 ed una attestazione ISEE ordinaria in corso di validità relativa al nucleo familiare del caregiver.

Le credenziali SPID devono essere intestate al referente del nucleo familiare. Qualora il referente non sia in possesso di SPID è possibile delegare un soggetto terzo per la presentazione della domanda.

BrindisiOggi

 

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