BRINDISI – Uno stupido gesto che poteva avere conseguenze gravi. Una sostanza tossica è stata gettata contro la recinzione della scuola elementare Gianni Rodari di Brindisi al quartiere Cappuccini. Qualcuno ha cosparso di un liquido nocivo una parte del muretto e il terreno interno della scuola, quello immediatamente adiacente alla recinzione.
Al momento non si conosce la natura ma i vigili del fuoco con un particolare strumento hanno rilevato che si tratta di una sostanza tossica. Forse un pericoloso pesticida.
La sostanza è stata gettata anche all’interno del cortile del retro della scuola, in quella che viene utilizzata come entrata secondaria. Un odore nauseabondo si percepisce nelle vie vicine, tra acido e gas. Nella zona antistante la scuola ci sono diversi palazzi.
Sul posto oltre ai Vigili del Fuoco di Brindisi anche la Polizia scientifica, i Carabinieri e la Polizia municipale. Gli agenti hanno recintato e chiuso via Chimienti. Durante i rilievi è stato trovato un contenitore bianco probabilmente utilizzato per gettare la sostanza, nelle sue vicinanze l’odore della sostanza era intenso. Il contenitore si trovava all’angolo della strada. Ad allertare i pompieri sono stati alcuni abitanti della zona preoccupati dell’insopportabile tanfo. Probabilmente la scuola sarà dichiarata inagibile e resterà chiusa per domani. Fortunatamente gli scolari il sabato mattina non hanno lezione. A mezzanotte i tecnici erano ancora sul posto.
Presso l’istituto elementare sono arrivati anche i responsabili del Comune, che hanno chiamato gli operatori della Monteco per ripulire la zona. Un campione della sostanza è stata prelevata dal nucleo specializzato dei vigili del fuoco. Sarà esaminata nelle prossime ore. Intanto la polizia ha attivato le indagini per individuare autore e movente dell’insano gesto.
Brindisi Oggi
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