BRINDISI- Sorpreso a rubare rame dalla centrale termoelettrica Federico II, arrestato dopo un inseguimento. Angelo Andriulo, 56 anni di Brindisi, è stato arrestato con oltre 600 metri di cavi di rame sottratti alla centrale Enel . L’uomo è stato sorpreso dai carabinieri del Nucleo Operativi e Radiomobile della Compagnia di Tuturano alla guida di un autocarro OM 50 con oltre 600 metri di cavi di rame del peso complessivo di 12 quintali appena asportati dalla centrale Enel Federico II di Brindisi. L’uomo alla vista dei militari ha tentato la fuga e ne è nato un inseguimento. Il mezzo a finito la sua corsa in un canale di scolo lungo la carreggiata. Due complici sono riusciti a dileguarsi nelle campagne circostanti, Andriulo è stato arrestato. Nell’autocarro i militari hanno rinvenuto oltre ai cavi anche una ricetrasmittente e un binocolo. Andriulo dopo le formalità di rito è stato trasferito nel carcere di Brindisi.
BrindisiOggi
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