MESAGNE – Per fare, molto probabilmente, la provvista di legna si erano messi a tagliare alberi di ulivo. Arrestati in flagranza di reato padre e figlio. Si tratta di Antonio e Angelo Zito, rispettivamente di 64 e 40 anni, entrambi di Mesagne. L’ipotesi di reato contestato ai due è furto. I carabinieri del reparto radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni hanno beccato i due uomini con le mani nel sacco.
I fatti si sono verificati oggi pomeriggio in contrada Galina nei pressi della strada che collega Mesagne a San Vito dei Normanni. Padre e figlio avevano – stando alla ricostruzione effettuata dagli uomini dell’Arma –già caricato buona parte del legname su un carrello appendice collegato alla propria autovettura, pronti per continuare il ‘lavoro’. In totale i due avevano già tagliato ben cinque alberi di ulivo.
I carabinieri, guidati dal maresciallo Francesco Bavia, hanno accertato che il fondo non era di loro proprietà e che erano pronti a portarsi via la legna da ardere. Il pm di turno presso la Procura di Brindisi ha disposto per i due la detenzione domiciliare.
(Foto di repertorio)
BrindisiOggi
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