Sopralluogo dei Nas al Pronto Soccorso: senza coperte e pochi medici, Pasqualone: “Stiamo risolvendo”

BRINDISI- Al Pronto soccorso non ci sono coperte per tutti. Pochi i medici e limitati gli spazi per l’Osservazione breve. Questa alcune delle segnalazione che compaiono nel verbale dei carabinieri dei Nas di Taranto dopo un sopralluogo effettuato nei locali del Pronto Soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi. La documentazione è stata inviata alla direzione generale e alla Regione.

La questione delle coperte era già emersa dalla segnalazione di alcuni pazienti rimasti al freddo ad attendere per ore al Pronto soccorso. L’emergenza viene confermata dai carabinieri. Non ci sono coperte per tutti ravvisando precarie condizioni assistenziali.

Tra le criticità sollevate dai militari anche  l’insufficienza del numero dei medici del Pronto soccorso in rapporto a quanto prevede la legge. A questo si aggiunge due bagni dove bisogna rifare la pitturazione e spazi limitati nell’area dell’Osservazione breve.

pasqualone direttore ASlIl verbale è stato inviato al direttore generale dell’Asl Giuseppe Pasqualone oltre che agli uffici della Regione. “Stiamo cercando di risolvere il problema delle coperte- spiega il numero uno dell’Asl di Brindisi- il Pronto soccorso è stato dotato di coperte ma queste spariscono una volta che i pazienti vengono portati in reparto. Come soluzione abbiamo pensato di acquistarle di colore diverso così che in lavanderia possa riconoscere che sono quelle del Pronto soccorso.”

Per quanto riguarda la mancanza di sanitari  Pasqualone fa sapere che nei prossimi mesi questa emergenza sarà risolta con l’arrivo di nuovi medici. “ Nei primi mesi dell’estate saranno chiusi i Pronto soccorso di San Pietro e Fasano e quei medici- spiega il direttore- saranno impiegati al Perrino. Inoltre grazie alla nuova legge procederemo all’assunzione di almeno altri 4 medici.”

Lucia Portolano

8 Commenti

  1. Le coperte spariscono anche perché c’è qualcuno che le sottrae o le scorda nei reparti o peggio le porta a casa per quanto riguarda il personale ricordo a tutti che c’è il blocco del turnover da diversi anni e i tagli alla spesa pubblica per cui penso a problemi più seri tra poco non troveremo neanche il pronto soccorso ma una bella assicurazione da pagare per essere curato. Ah n.b. ricordate che tra poco si vota fatele ai politici queste critiche!!!!!

    • Carissimo Saryk;
      E’ facile dare la colpa sempre ai politici, forse non ti sei accorto che una volta arrivati al pronto soccorso le persone sono STIPATE come animali nelle uniche due salette del pronto soccorso e che da anni, una volta arrivati bisogna farsi la croce e sapere che si andrà via dopo 7/8 ore.
      Per non considerare il fatto che i familiari dell’ammalato devono spingere da loro le barelle da un reparto all’altro, sempre se gli ascensori funzionano..
      Oppure vogliamo parlare del fatto che più volte sono stato in pronto soccorso per varie ore e non è mai passato nessuno a pulire. Quello è un luogo dove la pulizia deve essere INECCEPIBILE.
      Per quello che mi riguarda, io vorrei vedere le crocerossine all’interno dell’ospedale e qualche suora ( quando c’erano loro le cose filavano meglio).
      La colpa dei politici è che quando danno l’appalto alle ditte, non guardano il curriculum delle persone e la loro professionalità.
      Ci sono tanti bravi ragazzi che hanno studiato per fare gli infermieri o gli O.S.S. o semplicemente barellieri.

  2. ….. La risposta del Signor Pasqualone …. Ndr ” stiamo risolvendo” vale per tutti, quindi mi rivolgo a tutti coloro che subiscono controlli , con tanto di multe e/o verbali per omissioni e/o mancanze di dispositivi etc.di rispondere ai controllori, con la frase ” stiamo risolvendo ” e tutto e’ risolto!!

  3. Stiamo risolvendo??????
    Ma se da quando ero piccolo ( ora ho 50 anni) me lo ricordo sempre in quelle condizioni!!
    Ma che ci prendi in giro Direttore??

  4. Bravo….Pasqualone.
    anzichè comprare mobili inutili sarebbe il caso di comprare le coperte e magari qualche lenzuolo per asciugare il sudore…..

  5. fra qualche giorno anche ad Ostuni saremo costretti a far intervenire i Carabinieri. La situazione del Pronto soccorso è insostenibile.

  6. Bravo…Pasqualone.
    Chiudere il pronto soccorso di San Pietro Vernotico…significa , peggiorare ancora di piu’la situazione del pronto soccorso di Brindisi….
    Il motivo?
    San Pietro , abbraccia sei paesi della fascia sud di Brindisi..
    4 paesi della fascia Nord di Lecce..
    E gran parte della costa Adriatica..con turisti ed immigrati annessi….
    Ora..immaginatevi se tutta questa utenza ,dovesse essere assorbita dal pronto soccorso di Brindisi..
    Pensate che ci saranno miglioranenti?
    Oppure, si arrivera’ al collasso totale?
    Penso proprio di si….

  7. Chiedo anche al direttore Pasqualone o ai NAS di fare un salto presso l’Ospedale di Ostuni dove da domani 2 Maggio l’ospedale sarà sprovvisto di guardia rianimatoria in caso l’anestesista di guardia dovesse trasferire presso un altro nosocomio e l’attività di sala operatoria sarà completamente sospesa per mancanza di anestesisti.

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