BRINDISI- Sinistra per Brindisi contro la vendita ad Invimit (società della Stato) della Cittadella della Ricerca, Palazzo Montenegro e il Palazzo della Prefettura. Il presidente della Provincia Bruno ha proposto la vendita dei tre immobili a Invimit, la società dello Stato che acquista e ristruttura edifici con progetti di riqualificazione. Bruno spera così di far cassa per il suo ente ormai prosciugato e poter finanziare i servizi rimasti in capo alla Provincia, la manutenzione delle scuole e delle strade. Gli edifici resterebbero comunque a Brindisi e sarebbero riqualificati, cambierebbe solo la proprietà. Ma Sinistra per Brindisi, così come aveva affermato Brindisi Bene Comune, e Cgil chiedono al presidente di rivedere la posizione.
“In un contesto di grande precarietà politica della stessa Provincia (il Presidente Sindaco di Francavilla Fontana sfiduciato dalla maggioranza dei Consiglieri di quel Comune) viene assunta una decisione di tale rilevanza- scrive Sinistra per Brindisi- che espropria la comunità locale di una struttura portante per il suo sviluppo come la Cittadella e di beni di valore storico ed architettonico come Palazzo Montenegro e la Prefettura”.
Sinistra per Brindisi esprime perplessità e netto dissenso su tale ipotesi. ” Anziché affrontare le contraddizioni della “riforma Del Rio” pensata e deliberata dal Governo Renzi nell’ottica di una riforma costituzionale respinta dagli elettori e quindi da rivedere totalmente- aggiungono- Bruno penalizza ulteriormente il già depredato territorio brindisino per una manciata di risorse che non risolverebbe i seri problemi finanziari della stessa, acuendo peraltro la già pesante crisi occupazionale del nostro territorio.La Provincia si fermi e valuti altri percorsi, dialogando col Comune capoluogo, con la Regione e con le Rappresentanze sociali ed imprenditoriali al fine di difendere e rilanciare quegli importanti immobili”.
BrindisiOggi
Commenta per primo