BRINDISI- Si torna in classe ma niente mensa per i bimbi della scuola materna, genitori in difficoltà. L’ultima ordinanza del presidente Emiliano ha dato la possibilità di rientrar in classe per giustificato motivo, è così che molti alunni delle materne e delle scuole elementari sono tornati in classe. Ma a Brindisi se le porte della scuola sono aperte quelle della mensa restano chiuse. Un gruppo di mamme della scuola dell’Infanzia di Bozzano chiedono lumi al sindaco di Brindisi che solo qualche settimana fa aveva attivato il servizio mensa con grave disagio per le famiglie. Soprattutto, tenuto conto, che negli altri comuni della provincia di Brindisi il servizio è stato attivato. Questa che segue è la lettera di una mamma, Alessandra Ermito.
“Egregio signor Sindaco,
Le scriviamo in qualità di mamme che vivono una situazione di disagio per la continua sospensione (anzi la quasi non ripartenza della ristorazione scolastica, durata esattamente 2 settimane nel solo mese di febbraio). Comprendiamo il difficile periodo che tutti stiamo vivendo, ma visto e considerato che l’attività di ristorazione scolastica in ogni comune limitrofo va avanti senza intoppi, non comprendiamo il motivo di queste continue interruzioni o ritardi per la nostra città.
Tutto ciò sta causando a noi genitori lavoratori, soprattutto a noi mamme lavoratrici un enorme disagio(e di questi tempi è già difficile mantenerlo il posto di lavoro).
In conclusione chiediamo che venga rispettato un nostro diritto o per lo meno avere chiarimenti sulle problematiche che stiamo riscontrando. Siamo genitori che fanno affidamento sul pubblico servizio perché ci credono, nella scuola e nel personale che ci lavora. Il ripristino della mensa scolastica non è un capriccio di una mamma che non vuole cucinare o vuole stare più libera, bensì un diritto dei bambini e un aiuto indispensabile ai genitori che lavorano e non hanno la possibilità di ulteriori aiuti”.
BrindisiOggi
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