Si insedia la giunta dai mille colori, Consales: “Questa è l’ultima”

BRINDISI- Prima riunione di giunta questa mattina, presenti tutti gli assessori salvo il giovane Giuseppe De Maria partito per le vacanze ormai organizzate. L’ultimo esecutivo targato Consales, almeno così dice il sindaco. Con questa squadra  Consales governerà sino alla fine della legislatura. Questa la sua intenzione, dopo che ha cambiato quattro esecutivi in poco più di due anni. “Questa giunta è il risultato di una sintonia politica tra le forze di maggioranza- spiega il primo cittadino- la differenza con l’amministrazione passata di centrodestra è che noi abbiamo pubblicamente affrontato il problema dell’impasse politico. Il centrodestra ogni giorno aveva fibrillazioni interne, in quel contesto la macchina politica- amministrativa rallentò a causa dei problemi di  una maggioranza sempre in difficoltà, noi invece con la nomine della giunta tecnica abbiamo continuano a lavorare sino a quando non sono state superate le difficoltà politiche”.

Insomma tutti felici e contenti, la maggioranza avrebbe ritrovato la sua unione, e stando a quanto dice il sindaco anche le due forze rimaste fuori all’esecutivo, Centro democratico e Scelta civica, sono serene e in accordo  con la coalizione.  Per il momento il consigliere comunale di Centro democratico Massimo Pagliara ha ottenuto una delega speciale per lo sportello unico delle Attività produttive.

Risolta la questione giunta si passerà alle società partecipate, ma anche per queste il sindaco parla di sintonia politica. Quindi ai centristi dovrebbero restare tre presidenze sempre che la Multiservizi non venga commissariata. “Sulla Multiservizi- spiega Consales- siamo d’accordo a valutare tutte  le soluzioni che possano salvare la società altrimenti sarebbe costretti ad aprire la fase di liquidazione”.

Sulla questione donne, il sindaco attaccato dal centrodestra, nell’esecutivo c’è solo Carmela Lo Martire, Consales si dice dispiaciuto ma annuncia a breve la nomina di qualche professionista per ricoprire alcuni incarichi. “Purtroppo non ci sono state donne elette neanche in consiglio- aggiunge il sindaco- le donne non votano le donne. Non è colpa del sindaco né delle forze politiche”.

Ma è fin troppo chiaro che dare un assessorato ad una donna non eletta avrebbe tolto un  posto ad un uomo e quindi creato dei mal di pancia, nello stesso tempo non  avrebbe fatto scattare nuovi consiglieri in assise.

Questione di genere a parte, la nuova giunta  ha il compito di affrontare i problemi di una città in continua emergenza. L’esecutivo si insedia in piena estate, ma ora c’è un mese di vacanza, a settembre poi il resto.

Confermati quattro assessori della precedente giunta tecnica che a quanto pare erano già espressione di forze politiche: Giuseppe Marchionna, Lino Luperti, Antonio Ingrosso e Carmela Lo Martire (tecnico espressione di Consales). A questi si aggiungono Antonio Monetti, Alfredo Sterpini, Gioacchino Margarito, Giuseppe De Maria e Cosimo D’Angelo. Una giunta variegata, poco di centrosinistra, molti assessori hanno trascorsi di centrodestra. Ma Consales si giustifica: “Anche a Roma Ncd governa con Renzi”.

Lu.Po.