TORRE SANTA SUSANNA – Si fingono addette della Asl (Azienda sanitaria locale), s’introducono in casa di un pensionato e lo derubano di mille euro in contanti e in più di due libretti di risparmio. E’ successo a Torre Santa Susanna e la vittima è un anziano pensionato del posto. Sull’episodio indagano i carabinieri della locale stazione al fine di risalire alle autrici della truffa.
“Salve, siamo della Asl e siamo venute per effettuare un controllo dei requisiti per l’indennità di accompagnamento”. E’ una delle frasi utilizzate dalle due donne che ieri pomeriggio, fingendosi addette della Asl, hanno raggirato un anziano di Torre Santa Susanna derubandolo. La vittima, che con gentilezza e un po’ di ingenuità, le ha fatte accomodare in casa, è stato ingannato dalle due truffatrici che dopo qualche chiacchiera sono riuscite a intascare furtivamente ben 1000 euro in contanti e due libretti di risparmio. Poi, hanno salutato il nonnino e sono fuggite via.
Stando al racconto di alcuni testimoni, le finte addette Asl si sono dileguate a bordo di un’autovettura di colore scuro.
“Il truffatore per farsi aprire la porta ed introdursi nelle vostre case – scrivono i carabinieri – può presentarsi in diversi modi. Spesso è una persona distinta, elegante e particolarmente gentile. Dice di essere un funzionario delle Poste, di un Ente di beneficenza, dell’Inps o un addetto delle società di erogazione di servizi come luce, acqua, gas o altro e talvolta un appartenente alle forze dell’ordine.Non sempre l’abito fa il monaco”.
Inoltre, gli uomini dell’Arma ricordano che sul sito internet www.carabinieri.it – sezione consigli, all’indirizzo http://www.carabinieri.it/internet/cittadino/consigli sono raccolti i suggerimenti su argomenti connessi soprattutto con la sicurezza. Sono, soprattutto, consigli di carattere generale che derivano soprattutto dalla esperienza ‘sul campo’ per aiutare a conoscere meglio i diritti e prevenire le situazioni di perciolo.
BrindisiOggi
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