Si finge disabile per rapinare una gioielleria, il titolare lo blocca, i carabinieri arrestano anche il presunto complice

LATIANO- Scena da film, un uomo si finge disabile per rapinare una gioielleria, ma il titolare reagisce e lo fa arrestare, subito dopo i carabinieri trovano anche il presunto complice. E’ accaduto ieri pomeriggio intorno alle 17,30 a Latiano. Due uomini, uno su una sedia a rotelle, si  sono recati alla gioielleria Ribezzo in via per Francavilla. Una volta all’interno i due armati di taglierino hanno minacciato il titolare e poi lo hanno percosso. Uno dei malviventi lo ha trascinato in uno stanzino e l’ha legato. Nonostante le percosse ricevute la vittima è riuscita a liberarsi ed a raggiungere la sala del negozio dove i malviventi si stavano appropriando dei preziosi. I due sorpresi dalla reazione della vittima si sono subito dati alla fuga.

Foto arresto rapina LatianoIl titolare del negozio, per nulla scoraggiato, ha avvertito i carabinieri e nel frattempo si è dato all’inseguimento dei due  riuscendo a bloccare uno. L’altro in un primo momento ha fatto perdere le proprie tracce, ma poi è stato trovato dai carabinieri. Il ragazzo braccato dal gioielliere è stato arrestato dai militari di Latiano giunti subito sul posto, pare si tratti di un ragazzo brindisino minorenne.  Subito dopo i carabinieri hanno identificato anche il secondo presunto rapinatore, anche lui giovanissimo 20 anni di Brindisi. Si tratta di Raffaele Iaia che è finito ai domiciliari.

Durante il tentativo di bloccare il rapinatore il titolare si è lievemente ferito, sul posto anche l’ambulanza del 118 . Ma fortunatamente nulla di grave.

Dagli accertamenti dei carabinieri si è scoperto che la sedie a rotelle utilizzata da uno dei due malfattori per fingersi disabile era stata rubata pochi giorni prima dall’ospedale Perrino di Brindisi.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Bravo al gioielliere che ha inseguito e preso il bandito.
    Ancora una volta però c’è da dire che con le attuali leggi italiane non c’è più certezza della pena.
    Ormai tutti possono improvvisarsi banditi tanto il carcere non lo fà più nessuno.

    BRAVO RENZI, BRAVO ALFANO BRAVI COMPAGNI DI MERENDE

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