BRINDISI – Si attende per mercoledì 14 l’arrivo dei vaccini Pfizer nella provincia di Brindisi. Solo quando questi saranno arrivati i medici di base potranno iniziare con la vaccinazione ai soggetti fragili, e agli ultimi ultra 80enni che sono a casa, e non sono stati ancora vaccinati. Ogni medico di famiglia provvederà alla somministrazione delle dosi ai propri pazienti inseriti nella categoria dei fragili. I vaccini saranno fatti o negli ambulatori degli stessi medici, o presso gli hub vaccinali. Ciascun medico darà le indicazioni ai pazienti. La vaccinazione dovrebbe partire da venerdì 16 aprile. Lo ha detto il dottor Michele Lisco, il coordinatore dei medici di Medicina generale, durante la trasmissione “Salute in rete”, curata dalla redazione di BrindisiOggi in rete sulla nostra pagina Facebook e sul canale Youtube.
Sono 40 i medici di base nella provincia di Brindisi che non hanno dato la propria disponibilità a vaccinare, la maggior parte per motivi di salute. Per i pazienti di questi medici si occuperà direttamente la Asl al quale saranno forniti gli elenchi. Si spera di vaccinare in una settimana tutti i soggetti fragili della provincia di Brindisi.
Il dott. Lisco ha anche chiarito che il Pfizer non deve essere somministrato ai caregiver… ma gli operatori ne sono a conoscenza? Chi è preposto ai controlli? Perché martedì 13 nei centri vaccinali di Brindisi era disponibile solo Astrazeneca, e i fragili sono stati rimandati a casa, mentre il giorno prima,lunedì, pare fosse stato somministrato Pfizer anche a chi forse doveva avere Astrazeneca? Ma qualcuno ai piani alti ha capito che si gioca con la vita delle persone?