BRINDISI- Si aggirava ad Apani con un machete in mano, 32enne in carcere. Uno straniero di 32enne è stato bloccato ed arrestato dagli agenti della polizia di Brindisi che lo hanno individuato in zona Apani con un machete in mano. Alle ore 11.00 circa di ieri 14 marzo è arrivata una segnalazione alla Sala Operativa che in località Apani un uomo percorreva la strada armato di un machete. Gli equipaggi delle Volanti, prontamente inviati sul posto, hanno intercettato l’uomo segnalato che effettivamente aveva nelle sue mani un machete. Gli operatori con grande professionalità hanno cercato di interloquire con questi che, però, non comprendeva la lingua italiana. Nonostante, il Capo Pattuglia gli facesse intendere di abbandonare l’arma in suo possesso, l’uomo cercava di avvicinarsi sempre più all’operatore brandendo il machete nei suoi confronti. L’agente non indietreggiava e lo straniero esagitato, considerato che il suo atto di forza non aveva prodotto quanto sperato, cercava di fuggire nella campagna adiacente. Lo stesso veniva inseguito, raggiunto e immobilizzato. Successivamente, accompagnato in ufficio, veniva identificato per G.A.K, ghanese di anni 32, con regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari e, di concerto con il P.M. di turno, arrestato per minaccia aggravata , resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Dopo le formalità di rito lo stesso veniva ristretto presso la locale Casa Circondariale. Il machete è stato sequestrato.
BrindisiOggi
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