Si abbassa i pantaloni davanti a una ragazzina di 13 anni e urina nella bottiglia, residenti di via Tirolo esasperati

BRINDISI- “Ogni giorno si spogliano, abbandonano gli indumenti sporchi, si abbassano i pantaloni ed urinano nelle bottiglie davanti ai nostri bambini” è lo sfogo dei residenti di via Tirolo, quartiere Commenda a Brindisi, che ieri esasperati hanno telefonato ai carabinieri.

IMG-20160226-WA0012“Un giovane di colore ieri si è abbassato i pantaloni davanti  a mia figlia di appena 13 anni- racconta una signora del condominio che si affaccia proprio sulla piazzetta  dove stazionano gli immigrati- l’uomo ha preso la bottiglia ed ha urinato dentro. A quel punto abbiamo chiamato i carabinieri”.

I miliari giunti sul posto hanno potuto solo fare dei semplici controlli.

“Il giorno prima un altro giovane ha pensato bene di defecare dietro l’albero- racconta un signore- non si può vivere così. Mia moglie ha paura anche a scendere da casa per fare la spesa e questo perché bevono vino sin dal mattino ed a mezzogiorno sono già ubriachi”.

I residenti di via Tirolo qualche mese fa hanno raccolto le firme e le hanno portate dal questore chiedendo un intervento risolutivo mirato ad allontanare gli immigrati che stazionano tutta la giornata sulle panchine denudandosi e lasciando sporcizia ovunque.

“Non siamo razzisti -dicono i residenti della zona- si tratta di essere civili e sapersi comportare. Ogni santo giorno si spogliano mostrandosi ai bambini o fanno i propri bisogni per strada. Questo non è concepibile per chiunque”.

1 Commento

  1. LA POSIZIONE DELL’ISLAM RISPETTO ALL’EUROPA” La Chiesa di Roma non potrà non pentirsi di avere troppo a lungo praticato i principi delle frontiere aperte, dell’universalismo pacifista, di un pietismo piuttosto di convenienza, di aver fatto del centro di accoglienza “Regina Pacis” di San Foca di Lecce l’oasi di raccolta e di commercializzazione di profughi islamici.

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