LISBONA – L’Italia torna da dominatrice nella rassegna di Lisbona per i campionati europei giovanili di karate.
In questo contesto, anche i due atleti brindisini sono rientrati con alcune medaglie al collo, contribuendo anche loro al successo azzurro.
Porta con sè un oro ed un argento Samuel Stea della Metropolitan Karate: per lui, nella specialità del “kata” (quella delle forme) juniores un primo posto a squadre ed un argento individuale. Nel primo caso, assieme ai compagni di nazionale Gianluca Gallo e Federico Ciafrei, ha regolato nell’ordine Turchia e quindi Spagna e Slovacchia, entrambe bronzo. Nell’individuale, Stea ha ceduto solo allo spagnolo Sergio Lopez Galan, tra l’altro per una sola bandierina, mentre al terzo posto si sono classificati il francese Kewin Ngoan e l’’ungherese Szabolcs Koch.
Per quanto riguarda Martina, il giovane alfiere della Dojo Dokko Do di San Pietro Vernotico porta a casa un bronzo nel “kumite” (specialità del combattimento) juniores per la categoria 76 chilogrammi. Con lui, medaglia di bronzo per l’ungherese Daniel Gyorgy; mentre allo spagnolo Alejandro Molina Arencon è andato l’oro ed al turco Ahmet Uygur Sabir l’argento.
I due allori non fanno che mostrare, ancora una volta, la bontà del movimento del karate a Brindisi e provincia: sia Stea che Martina, infatti, hanno conquistato il titolo di campioni italiani 2013 nelle rispettive categorie e sono stati convocati ai mondiali dello scorso novembre in quel di Guadalajara.
Brindisi Oggi
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